Meloni: “Straordinaria situazione stabilità Italia, capitale da mettere a frutto”

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(Adnkronos) – "La nostra straordinaria condizione di stabilità è un importante capitale che l'Italia deve saper mettere a frutto, consente di rafforzare la cooperazione con i partner e attrarre gli investimenti esteri. Primo dovere per garantire stabilità spetta alla maggioranza che ringrazio per la coesione dimostrata". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo alla Camera per le comunicazioni in vista del Consiglio Europeo del 19 dicembre. "Oggi più che mai di fronte a sfide complesse, con il rischio di marginalizzazione della Ue, di irrilevanza, abbiamo bisogno di focalizzare l'attenzione sulla missione dell'Europa, partendo dalle ragioni profonde che ci tengono insieme", ha detto Meloni. Ed ha scandito: "Nonostante le aspre polemiche dico che con la nomina di Fitto in Ue è 'missione compiuta'. Credo che il ruolo assegnato sia adeguato al peso della nostra nazione in Europa, si conferma la capacità del nostro governo di far valere le ragioni dell'Europa in Italia".  Poi la Siria. "Da ciò che abbiamo visto accadere in Siria in pochi giorni, la caduta del regime di Assad è una buona notizia, giustamente celebrata dalla popolazione siriana dopo oltre un decennio di guerra civile. Le forze ribelli che si sono affermate sono eterogenee, hanno una diversa estrazione, interessi potenzialmente contrastanti, c'è ovviamente preoccupazione per il futuro della Nazione", ha affermato la premier. "L'Italia unica – ha aggiunto – tra le nazioni del G7 ad avere un ambasciata aperta a Damasco è pronta a interloquire con la nuova leadership siriana, ovviamente in un contesto di valutazione e azioni condivise con i partner europei internazionali".  "I primi segnali sembrano incoraggianti, ma serve la massima prudenza, alle parole devono seguire i fatti e sui fatti giudicheremo le nuove autorità siriane", ha avvertito. "Ma non ci saranno spazi per nuovi nuclei terroristici, ne parlerò a Bruxelles", ha aggiunto la premier. Quanto all'Ucraina la premier ha ribadito che "siamo in campo per la costruzione di una pace giusta e duratura, basata sulla carta dell'Onu, è il nostro obiettivo. Dobbiamo coinvolgere attori globali per raggiungere una pace giusta, l'Italia farà la sua parte". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)