È il balletto di Natale per eccellenza, che sia nella versione super classica e virtuosistica della scuola russa, in quella fastosa e coinvolgente del Royal Ballet o in quella brillante e dinamica del New York City Ballet: stiamo parlando dello Schiaccianoci, del compositore russo Pëtr Il’ič Čajkovskij.
La favola della piccola Clara, che riceve in regalo un pupazzo schiaccianoci per Natale e di notte sogna che diventi un principe che la accompagna in un magico viaggio in un mondo incantato, è un balletto che piace a tutti. Entusiasma gli appassionati di danza per la complessità di certe sequenze, fa la gioia degli amanti della musica che riconoscono subito alcune melodie immortali di Čajkovskij, rese celebri anche dalla trasposizione cinematografica a cartoni animati di Fantasia, ed è adatto pure ai bambini, che nel primo atto si divertono a seguire la festa della vigilia di Natale, e nel secondo atto si lasciano affascinare dai colori e dalle movenze dei personaggi – alcuni buffi, alcuni paurosi, alcuni fiabeschi – che animano il sogno di Clara. Insomma, un balletto perfetto per le feste, e infatti il Teatro comunale di Vicenza lo ha in programma il pomeriggio del 24 dicembre alle 16, come spettacolo fuori abbonamento della stagione 2024-2025. A proporlo sarà il Balletto Nazionale Armeno nella versione coreografica di Georgy Kovtun, con scene e costumi di Vyacheslav Okunev. Una versione raffinata, fedele al balletto originale coreografato da Marius Petipa e Lev Ivanov, emblema della tradizione russa, che restituirà lo splendore della fiaba e la meraviglia della danza, dai numeri d’insieme, ai balli ispirati al folclore di vari paesi, al trascinante valzer dei fiocchi di neve, fino allo straordinario passo a due tra il principe e la fata confetto, con la celebre variazione suonata con la celeste che sembra riprodurre un magico tintinnio di campanelli.
Alle 15.00, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, si svolgerà nella Sala del Ridotto un Incontro con la Danza condotto dalla giornalista, critica e storica della danza Valentina Bonelli, esperta di balletto russo, che oltre a tracciare un quadro storico e artistico della Russia imperiale in cui fu creato lo Schiaccianoci, ne analizzerà la struttura coreografica dell’allestimento originale di Marius Petipa e Lev Ivanov e proporrà una carrellata sulle versioni del balletto che si sono succedute nel tempo.
I biglietti sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza aperta dal martedì al sabato (esclusi i festivi) dalle 15.00 alle 18.15, oppure al telefono, chiamando lo 0444 324442 nei giorni di apertura della biglietteria dalle 16.00 alle 18.00; oppure online su www.tcvi.it .
I biglietti per il balletto “Lo Schiaccianoci” nel settore A (file AA-L) costano 55 euro, mentre nel settore B (file M-Y) costano 48 euro. È possibile comprare i biglietti degli spettacoli fuori abbonamento anche con la Carta del Docente; sono già in vendita gli abbonamenti di Natale del Tcvi.