Zocca e Aldighieri (FdI): “San Pio X ostaggio del degrado e dell’insicurezza, l’amministrazione deve intervenire”

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San Pio X, case popolari anni '50
San Pio X, case popolari anni '50

Da mesi Fratelli dItalia, scrivono Zocca e Aldighieri, denuncia il degrado e linsicurezza nei quartieri di Vicenza, ormai fuori controllo. Laggressione subita il 25 dicembre alle ore 18 dai coniugi Moras, noti in città, nei pressi del sottopasso di San Pio X, è solo lultimo episodio di una lunga serie. I due, mentre si recavano alla Santa Messa di Natale, sono stati avvicinati da due giovani extracomunitari che hanno tentato di immobilizzare violentemente il medico, venendo messi in fuga dalla pronta reazione della moglie Rita.

Liliana Zocca, consigliere comunale FdI Vicenza
Liliana Zocca, consigliere comunale FdI Vicenza

Il sottopasso di San Pio X è un punto critico che da mesi denunciamoafferma Nicolò Stefano Aldighieri, consigliere di quartiere Avevamo già chiesto nuove telecamere, un potenziamento dellilluminazione pubblica e una maggiore presenza della Polizia Locale, viste le ripetute aggressioni e attività criminali. Ora è evidente quanto siano urgenti interventi concreti e immediati.

Nicolò Stefano Aldighieri su riqualificazione Piazzetta Fabiani
Il consigliere di quartiere Zona 3 Nicolò Stefano Aldighieri

Non possiamo accettare che i nostri quartieri diventino luoghi di violenza e intimidazione aggiunge Liliana Zocca, consigliere comunale melonianaLa sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta. Lamministrazione intervenga subito sulla situazione di San Pio X, per questo motivo, chiederemo un incontro urgente con il Sindaco Possamai e lAssessore Spiller per affrontare la questione in modo strutturale e restituire ai residenti serenità e vivibilità nel quartiere.

Fratelli dItalia ribadisce la necessità di misure immediate per San Pio X: rafforzare lilluminazione e la videosorveglianza del sottopasso e incrementare la presenza della Polizia Locale per garantire la sicurezza dei cittadini.

Liliana Zocca e Nicolò Stefano Aldighieri