Campi nomadi di Vicenza, Francesco Rucco candidato sindaco: “Guarda e Colombara cercano visibilità rileggendo la storia, ma fanno confusione”

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Troppo facile replicare ai candidati consiglieri Daniele Guarda e Raffaele Colombara, eterni aspiranti assessori in cerca di una finestra mediatica per far sentire la loro esistenza” – replica Francesco Ruccocandidato sindaco di Vicenza all’attacco dei due candidati della lista “Quartieri al Centro”. “Rileggere la storia degli ultimi vent’anni sull’atteggiamento delle diverse amministrazioni nei confronti dei nomadi è utile solo a dimostrare che tutti i tentativi fatti sono stati insufficienti e che il problema non è ancora stato risolto. 

Colombara fa il finto sceriffo, ma la sua impotenza in questi dieci anni è resa evidente dal fatto che tutto il suo attivismo non ha prodotto alcuna attenzione all’esecutivo di Achille Variati. Solo un consigliere che cerca di guadagnarsi i gradi di assessore senza riuscirci. Stessa storia per Guarda, eterno secondo dietro a Pecori e alla Cordova, ora prova per l’ennesima volta a conquistare la posizione per sedere tra i banchi della giunta di Centrosinistra.

Sia l’uno che l’altro raccontano una storia che non è mai successa, ma la realtà è che raccontano che in questi dieci anni non hanno risolto il problema dei nomadi nè quello degli stranieri. Hanno curato la polmonite con una tisana equa e solidale, ma la storia vera è una storia di frustrazione per la loro impossibilità di arrivare al tavolo delle decisioni e di incapacità di fornire soluzioni. Non sono io che devo spiegare agli elettori qual è la mia posizione, sono loro che devono giustificare il fallimento.

Francesco Rucco, candidato sindaco di Vicenza