Lunedì 13 gennaio 2025 al Teatro Comunale di Vicenza la Società del Quartetto ospita l’Ensemble Metamorphosi che eseguirà due celebri musiche composte per il balletto: Romeo e Giulietta di Prokof’ev e Petruska di Stravinskij.
Il 2025 della Società del Quartetto inizia lunedì 13 gennaio al Teatro Comunale di Vicenza, sala del Ridotto, con un concerto ispirato a due balletti del Novecento di enorme successo, frutto dell’ispirata creatività di Sergej Prokof’ev e di Igor’ Stravinskij: Romeo e Giulietta e Petruška.
L’originale progetto che dalla scorsa stagione i sei strumentisti dell’Ensemble Metamorphosi stanno proponendo nelle principali sale da concerto italiane, è scaturito dalla scoperta di un’interessante trascrizione per sestetto di Petruška, curata nel 2020 dal violinista israeliano Yuval Shapiro. Da lì all’arpista del gruppo, il francese Fabrice Pierre, è venuta l’idea di lavorare su una trascrizione di Romeo e Giulietta di Prokof’ev per proporre al pubblico, in un originale programma, le musiche di due iconoci balletti del Novecento rivisitate per un ensemble che mette insieme due strumenti a fiato, due ad arco e due “tastiere”. «Una formazione del genere – scrive Pierre – è come una piccola orchestra nella quale la ricchezza dei colori si fonde con il piacere della musica da camera.
I sei musicisti del Metamorphosi sono uniti da sentimenti di amicizia e stima reciproche. Mauro Loguercio, violinista di grande profondità interpretativa, ha dedicato gran parte della sua carriera alla musica da camera esibendosi in varie formazioni insieme a musicisti del calibro di Nikita Magaloff, Antonio Meneses, Astor Piazzolla e Maria João Pires. Alessandro Carbonare è Primo clarinetto dell’Orchestra di Santa Cecilia, dopo una lunga esperienza di solista all’Orchestre National de France. Suona nella prestigiosa orchestra romana, come Primo flauto, anche Andrea Oliva, membro e fondatore di alcuni importanti ensemble da camera. L’arpista Fabrice Pierre, già assistente di Pierre Boulez all’Ensemble Intercontemporain, è direttore d’orchestra e arpista fra i più quotati nel panorama internazionale. Completano la squadra del Metamorphosi i fratelli Pepicelli – Francesco al violoncello e Angelo al pianoforte – musicisti che hanno trovato nella musica da camera il contesto ideale nel quale esprimersi artisticamente ai più alti livelli.
Balletto straordinario e innovativo, la tragica storia d’amore tra Romeo e Giulietta viene raccontata da Prokof’ev con scene musicali dai temperamenti più diversificati, attraversate da una costante, palpabile tensione coloristica, a tratti violenta e grottesca ma rotta dal guizzo umoristico di sberleffi armonici secchi, ironici, sarcasticamente dissonanti e inaspettati. Burle quasi caricaturali di un compositore che domina nel profondo il potere drammatico di una visione musicale, senza mai farsi travolgere da un’espressività smodata.
Il burlesque in quattro scene Petruška debuttò a Parigi nel giugno del 1911 e viene considerato uno dei punti più alti del cosiddetto “periodo russo” di Igor’ Stravinskij. Il lavoro, nato dalla collaborazione con l’impresario Djagilev e lo scenografo Alexandre Benois, si ispira in effetti al teatro popolare russo e alle atmosfere fiabesche degli spettacoli di cantastorie. Durante le feste della settimana grassa a Pietroburgo un Ciarlatano presenta al pubblico i suoi tre burattini animati: il romantico e sensibile Petruška s’innamora della Ballerina, ma questa gli preferisce il virile Moro, che alla fine ucciderà il povero Petruška in mezzo alla confusione del Carnevale. Con un incredibile e continuo gioco di incastri e sovrapposizioni, Stravinskij utilizza una grande varietà di motivi stilisticamente molto diversi dando vita a un caleidoscopio sonoro nel quale confluiscono canzonette e marce, valzer e polke, temi bandistici e musica da fiera.
Prima del concerto, alle ore 20 nella sala del Ridotto, la musicista vicentina Benedetta Ceron terrà un’introduzione all’ascolto dei due brani in programma.
Il concerto inizia alle 20:45. Biglietti ancora disponibili alla Sede della Società del Quartetto (Vicolo Cieco Retrone 24, info@quartettovicenza.org, tel. 0444543729), alla biglietteria del Teatro Comunale (Viale Mazzini 39 tel. 0444324442) e online sul sito del teatro.