UnoSpazio, a Schio si lavora su inclusione, mutualismo e autorganizzazione

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UnoSpazio Schio

A Schio, in Via Manin 26, sta prendendo vita UnoSpazio, progetto di promozione di un modello di comunità basato su inclusione, mutualismo e autorganizzazione.

“UnoSpazio – spiegano i promotori, Collettivo Rotte Balcaniche – è frutto di un percorso svolto da anni lungo le più dure frontiere europee. Durante queste esperienze, il abbiamo affrontato direttamente le difficoltà, le ingiustizie e le violenze che caratterizzano il sistema dei confini, costruendo reti di supporto e solidarietà nei luoghi più critici.

Il ritorno in Italia – aggiungono – ha portato con sé una riflessione profonda: come dare continuità a questo impegno e costruire una concreta alternativa anche nei luoghi in cui viviamo quotidianamente? Da questa domanda è nato il progetto UnoSpazio, un luogo fisico e simbolico che vuole essere al tempo stesso punto di incontro e laboratorio di trasformazione sociale”.

Il collettivo sostiene la necessità di interventi strutturali su un edificio dove svolgere le attività sociali. “Per questo – prosegue – è stata lanciata una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – con l’obiettivo di raccogliere 16.000 euro. I fondi saranno destinati alla rimozione del tetto in amianto e alla realizzazione di lavori di ristrutturazione, passo necessario per rendere questo luogo sicuro e accogliente.
La campagna rappresenta una grande opportunità per chiunque voglia contribuire alla nascita di UnoSpazio: ogni donazione sarà fondamentale per trasformare un edificio in disuso in un punto di riferimento per l’Alto Vicentino“.