Tra le iniziative per affrontare la questione della convivenza tra lupo e uomo, dato che gli avvistamenti di lupi nel vicentino si moltiplicano e che è necessario capire come garantire un equilibrio che tuteli entrambi, Provincia di Vicenza e Regione Veneto, su input del Comune di Montebello Vicentino, hanno programmato un incontro per venerdì 17 gennaio. Dino Magnabosco, sindaco di Montebello, ha spiegato che l’iniziativa è nata proprio considerando quante zone del territorio provinciale siano teatro di avvistamenti di lupi: “Ci è sembrato utile e interessante lanciare alla Provincia l’idea di un incontro su questo tema. Il confronto con gli esperti ci permetterà di avere il quadro della reale situazione e degli eventuali interventi da attuare.”
Il presidente della Provincia Nardin ha accolto l’invito, ribadendo la necessità che le istituzioni affrontino in modo concreto la questione, dato che la presenza dei lupi nel vicentino non riguarda più solo le aree di montagna ma si registra sempre più spesso vicino ai centri abitati di pianura. “Dobbiamo imparare a convivere con questa specie- ha chiarito Nardin -, ma non possiamo esimerci dal richiedere anche un intervento del Governo e dell’Unione Europea per ottenere strumenti e indicazioni specifici su come contenere le predazioni, che stanno diventando una minaccia per la sicurezza e l’economia locale.”
Lupi nel vicentino, presenze in crescita
I numeri sulla presenza del lupo sono in continuo divenire: la sua presenza si è finora registrata in 40 comuni vicentini, dove sono stati finora avvistati circa ottanta lupi con sette branchi accertati, cifre queste ultime destinate ad aumentare dato che non tengono conto delle cucciolate. Quanto al numero delle predazioni, nel 2024 sono pressoché raddoppiate rispetto al 2023, passando da 100 a 193.
Pur nel rispetto per una specie protetta e preziosa come lo sono tutte, cresce la sensazione che la presenza dei lupi faccia aumentare la percezione di insicurezza nelle persone e abbia conseguenze economiche. Le predazioni incidono su due importanti fonti di reddito del territorio vicentino: quella turistica e quella agricola dell’allevamento. In molti alpeggi la situazione è ormai diventata insostenibile per i gestori delle malghe, con il conseguente abbandono del territorio montano. E il fatto che manchi la sorveglianza e la cura dell’uomo può far aumentare il rischio idrogeologico.
La preoccupazione di chi è stato testimone di predazioni è palpabile. Il vicepresidente della Provincia con delega alla Polizia Provinciale Moreno Marsetti, accompagnato dalla Polizia Provinciale, è impegnato in sopralluoghi sul territorio, nelle aziende agricole e negli allevamenti, per confrontarsi sulle misure di protezione da lupo e sulla loro efficacia.
Un incontro aperto a tutti
Durante l’incontro di venerdì tutte queste tematiche verranno approfondite, per cercare soluzioni pratiche e sostenibili per una convivenza pacifica. Il sindaco di Montebello farà gli onori di casa, mentre, con il giornalista Marco Zorzato a fare da moderatore, interverranno, oltre al presidente provinciale Nardin e al vicepresidente Marsetti, anche il Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, Emanuele Pernechele, esperto in Politiche dell’UE per la montagna della Regione Veneto, il comandante della Polizia Provinciale di Vicenza Gianluigi Mazzucco.
L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è per le 20 nell’aula Magna della Scuola “A. Pedrollo”, in via Gentile, 7 a Montebello Vicentino.