Polizia Provinciale di Vicenza, bilancio 2024: potenziamento e rinnovamento per tutelare al meglio il territorio

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Polizia Provinciale di Vicenza, presentato il bilancio delle attività nel 2024
Da sinistra, il vice comandante della Polizia Provinciale di Vicenza Nassi, il vicepresidente della Provincia Marsetti, il presidente della Provincia Nardin e il comandante della Polizia Mazzucco

Il 2024 ha segnato un significativo passo avanti per la Polizia Provinciale di Vicenza, con l’introduzione di nuovi agenti e l’aggiornamento delle dotazioni operative, in risposta alle sfide sempre crescenti legate alla salvaguardia del territorio. Il presidente della Provincia, Andrea Nardin, insieme al vicepresidente con delega alla Polizia Provinciale Moreno Marsetti, al comandante Gianluigi Mazzucco e al vicecomandante Francesco Nassi ha presentato un bilancio che evidenzia l’impegno profuso nel monitoraggio e nella protezione della fauna selvatica, con particolare attenzione alla crescente problematica del lupo e alla minaccia della peste suina africana.

Nuove risorse per affrontare le sfide ambientali

polizia provinciale auto in dotazione
Da sinistra, il comandante Mazzucco con Nardin e Marsetti accanto ad una delle auto in dotazione

Il corpo di polizia provinciale ha visto una crescita del 30% nel proprio organico, passando da 17 a 22 unità grazie all’assunzione di un ufficiale e quattro agenti. Questo potenziamento è accompagnato dall’acquisto di nuove attrezzature, tra cui due SUV Subaru “Forester” e un pick-up Ford “Ranger”, finalizzati a migliorare l’efficacia delle operazioni sul campo. Inoltre, per il 2025, sono previsti ulteriori investimenti in mezzi e strumenti per affrontare potenziali epidemie di peste suina africana, un tema di grande rilevanza per il territorio.

Nardin ha sottolineato che “investire nella Polizia Provinciale significa investire nella tutela del territorio. Assunzioni e nuove dotazioni sono necessarie per permettere alla Polizia Provinciale di monitorare un territorio ampio, che comprende montagna, pianura e collina, con tante e diverse specie animali e con habitat naturali di pregio che devono essere tutelati. I dati di bilancio indicano che stiamo andando nella giusta direzione.”

I numeri del bilancio, ha aggiunto il vicepresidente Marsetti, indicano il grande impegno della Polizia Provinciale: “Abbiamo agenti preparati e specializzati, che conoscono il vicentino, le sue specificità, la presenza di una fauna molto varia che va monitorata per mantenere un necessario equilibrio. La collaborazione con la Regione è importante, così come il confronto con i Comuni, le associazioni, gli ambiti.”

Danni da fauna selvatica in aumento

Il bilancio del 2024 ha evidenziato un aumento dei danni causati dalla fauna selvatica, con un numero preoccupante di prelievi, che ha superato i 17.000. Le attività di antibracconaggio si sono intensificate, portando alla segnalazione di 39 persone per violazioni penali e alla redazione di 188 verbali di accertamento di violazioni amministrative. Il recupero della fauna selvatica ha visto un incremento notevole, con 2.390 interventi rispetto ai 1.737 del 2023.

Particolarmente allarmante è l’aumento delle predazioni da parte dei lupi, che sono passate da 101 nel 2023 a 197 nel 2024, evidenziando la necessità di strategie efficaci per gestire la convivenza tra uomo e fauna selvatica.

Collaborazione con volontari e associazioni

La Polizia Provinciale ha potuto contare sulla preziosa collaborazione di oltre 200 volontari provenienti da associazioni venatorie e ambientaliste, i quali hanno svolto un ruolo fondamentale nel supportare le operazioni di monitoraggio e recupero della fauna. Questa sinergia è stata ribadita dai rappresentanti della polizia, che hanno ringraziato i volontari per il loro impegno a favore del territorio.

Gestione della caccia e della pesca

polizia provinciale di Vicenza, strumenti in dotazione
Alcuni strumenti in dotazione alla Polizia Provinciale

La gestione della caccia e della pesca è un altro aspetto cruciale del lavoro della Polizia Provinciale. Con circa 12.000 cacciatori e altrettanti pescatori attivi nel vicentino, la vigilanza è stata intensificata, grazie anche al supporto di agenti giurati volontari. Nel 2024, sono stati registrati 188 verbali di violazione legati alla caccia, un incremento rispetto all’anno precedente.

Controllo e tutela della fauna selvatica

Le operazioni di contenimento della fauna selvatica problematico hanno visto il prelievo di 12.128 colombi, 1.805 cinghiali, 911 nutrie e 2.039 corvidi. Queste attività sono fondamentali per mantenere l’equilibrio ecologico e ridurre i danni alle coltivazioni agricole e agli allevamenti. Il coordinamento delle operazioni di contenimento è stato realizzato in collaborazione con cacciatori formati e autorizzati.

Attività di recupero della fauna selvatica

Il servizio di recupero della fauna selvatica ha registrato un incremento significativo, con 2.390 interventi nel 2024. Di questi, 1.188 animali sono stati reinseriti nel loro habitat naturale dopo le cure necessarie. Tuttavia, si è registrato un numero preoccupante di decessi, segno delle difficoltà che questa fauna deve affrontare.

Collaborazione con altre forze dell’ordine

La Polizia Provinciale ha anche collaborato con le forze dell’ordine e la Prefettura di Vicenza, partecipando a operazioni di ordine pubblico e sicurezza, come l’Adunata degli Alpini e le operazioni di brillamento di ordigni bellici.

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Fonte: Polizia Provinciale: più agenti e dotazioni rinnovate per tutelare il territorio. Lupo e peste suina i focus del 2024. In aumento i danni da fauna selvatica (oltre 17.000 prelievi) , Provincia di Vicenza

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