Musei gratis, domenica 7 aprile per residenti di città e provincia

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Domenica 7 aprile torna l’iniziativa che consente l’accesso gratuito ai residenti di Vicenza e provincia al Museo civico di Palazzo Chiericati e al Museo Naturalistico Archeologico.

Palazzo Chiericati

Palazzo Chiericati sarà accessibile dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso alle 16.30) con la possibilità di ammirare gratuitamente l’ala cinquecentesca e novecentesca. Per visitare, invece, la mostra “Il Trionfo del colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi” sarà necessario acquistare il biglietto d’ingresso che, per l’occasione, sarà a 12 euro (anziché 14 euro) se intero, e a 10 euro (anziché 12 euro) se ridotto.

A Palazzo Chiericati si potrà ammirare anche l’opera “Madonna con Santi” di Giambattista Tiepolo proveniente dal Museo Pushkin di Mosca. Alle Gallerie d’Italia ?- Palazzo Leoni Montanari, visitabile gratuitamente domenica 7 aprile, sarà possibile ammirare la collezione delle 31 opere del Settecento Veneto di Intesa Sanpaolo.

Informazioni: http://bit.ly/TrionfoDelColore.

In occasione dell’allestimento della mostra, il percorso di visita del museo civico è modificato. Non sarà, infatti, possibile la visita delle tre sale affrescate, a sinistra dell’ingresso, e della sala dei lunettoni. Pertanto, una volta entrati nell’atrio, si scenderà alle sale ipogee del piano interrato, attraverso lo scalone nobile, dove è esposta la collezione di giocattoli storici Cavalli-Rosazza. Poi si potrà salire direttamente al primo piano (dalla scala in vetro del giunto o utilizzando l’ascensore) e da lì il percorso proseguirà come consuetudine.

Museo naturalistico archeologico

Al Museo naturalistico archeologico, aperto dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso alle 16.30) oltre alle collezioni permanenti si potranno vedere due esposizioni temporanee.

Nei meandri della storia. Valerio Belli e le sue medaglie. Tracce di un percorso tra fama ed oblio” (fino al 14 aprile), è dedicata al grande artista, intagliatore e orafo vicentino Valerio Belli (1468-1546). L’esposizione mette in evidenza lo spessore culturale della produzione medaglistica dell’artista che si interseca con la sua dimensione commerciale creando un mix che ha fatto diventare Belli una sorta di brand europeo, una vera e propria “firma” internazionale anche dopo la sua morte. Ideazione e allestimento: Armando Bernardelli e Antonio Dal Lago, testi e ricerche Armando Bernardelli.

Info: http://bit.ly/mostraValerioBelli.

La mostra “Orsi e Uomini. Una preistoria dei Colli Berici” (fino al 30 giugno), indaga il complesso rapporto di convivenza e di competizione tra gli orsi e gli uomini per lo sfruttamento del territorio e delle sue risorse attraverso l’analisi della documentazione di resti ossei di plantigradi e di strumenti in selce usati per la caccia o per la macellazione delle prede, provenienti da ben sette siti archeologici distribuiti nei nostri colli. È esposto anche uno scheletro di orso delle caverne, Ursus spelaeus, una specie estinta oltre 24 mila anni fa e che in posizione eretta poteva raggiungere i 3,5 metri di altezza massima. La mostra è arricchita dal ricco reportage fotografico “Orsi e foreste” di Silvano Paiola, con immagini scattate in Finlandia e in Slovenia, che documenta la presenza in natura dell’orso appartenente alla specie Ursus arctos, segnalata in Europa e recentemente anche nelle nostre montagne.

Info: http://bit.ly/mostraOrsiUomini.

Museo del Risorgimento e della Resistenza

Domenica 7 aprile sarà possibile visitare anche il Museo del Risorgimento e della Resistenza (Villa Guiccioli, viale X Giugno 115), dove l’ingresso è sempre libero e gratuito: il museo è aperto dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 14.15 alle 17 (ultima entrata alle 16.30).

Domenica 7 aprile, inoltre, prenderà il via una nuova iniziativa per approfondire la conoscenza del museo, il Panta-giro, a cura di Pantharei: sarà offerto il trasporto gratuito al Museo del Risorgimento e della Resistenza con partenza alle 9.45 da viale Giuriolo, dove ci sarà una guida ad attendere i visitatori e ad accompagnarli al bus. Non è necessaria la prenotazione; verrà data la precedenza alle prime 20 persone che si presenteranno. Una volta raggiunta villa Guiccioli, i visitatori, accolti dal personale dell’associazione Ardea, potranno ammirare le testimonianze degli avvenimenti vicentini e nazionali e, in qualche caso, europei, delle vicende storiche comprese tra la prima campagna d’Italia di Napoleone del 1796 e la fine della Seconda Guerra Mondiale con la lotta di liberazione (1945): un secolo e mezzo di vicende che ha trasformato più volte il volto politico, sociale, economico e morale d’Italia e d’Europa. Il percorso all’interno del museo è gratuito. 

Biglietto gratuito

Per accedere alle due sedi (Palazzo Chiericati e Museo Naturalistico Archeologico) è necessario ritirare il “biglietto gratuito residenti prima domenica del mese” allo Iat di piazza Matteotti (aperto dalle 9 alle 17.30) o alla biglietteria del Museo naturalistico archeologico (aperta dalle 9 alle 12.30 e dalle 13 alle 16.45).

Info: www.museicivicivicenza.it.