SVT cancella bus per scuole il sabato? Fantò (PSI Vicenza) e partecipanti a incontro in sezione: “azienda dia risposte a lamentele”

202
sciopero tpl vicenza Bonus abbonamenti autobus Vicenza svt
Autobus SVT Società Vicentina Trasporti
Si è parlato di trasporto pubblico SVT ieri pomeriggio a Vicenza, nella sede PSI di contrà San Marco. Prendendo spunto da diverse segnalazioni arrivate dal territorio, il dibattito ha cercato di rispondere ad una domanda specifica: “quanto il servizio pubblico può sacrificare della sua stessa ragione d’essere, sull’altare del risparmio?”.

A causa di una persistente carenza di autisti, la Società Vicentina Trasporti (SVT) ha, infatti, annunciato che, a partire dal prossimo anno scolastico, potrebbe non essere in grado di garantire le corse degli autobus dedicate agli studenti il sabato mattina. Durante un incontro a Palazzo Nievo, il presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin, e il presidente di SVT, Marco Sandonà, hanno proposto ai dirigenti scolastici di adottare la settimana corta, concentrando le attività didattiche dal lunedì al venerdì, per ottimizzare le risorse disponibili.

Se la proposta dell’azienda di trasporto pubblico vicentino di eliminare le lezioni del sabato mira a razionalizzare le risorse e garantire un servizio regolare durante la settimana, questa soluzione potrebbe generare disagi per studenti e famiglie abituati all’attuale organizzazione scolastica. L

Psi in piazza a Vicenza per lo sciopero del 29 novembre
Psi in piazza a Vicenza per lo sciopero del 29 novembre

Gli interventi dei partecipanti all’incontro nella sede del Psi vicentino si sono, quindi, concentrati sulla questione SVT che viene definita come paradigmatica da Luca Fantò

Segretario PSI a Vicenza, che ha così riassunto i commenti dei presenti: “Le fragilità di SVT stanno mettendo in difficoltà la cittadinanza. Lamentale e preoccupazioni vengono espresse dai cittadini. Sui quotidiani si ripetono gli appelli a migliorare il servizio. Il PSI pensa che sui servizi al pubblico, nei territori, si giochi una partita importante. Senza dover richiamare il “socialismo municipale” dei fratelli Montemartini, appare evidente come servizi pubblici in grado di offrire servizi efficienti ed efficaci sui territori siano la chiavi per offrire ai cittadini una miglior qualità di vita”.
I socialisti vicentini hanno, quindi, rivolto un richiamo alla responsabilità degli amministratori lanciando un appello a SVT e ai suoi soci pubblici, la Provincia e il Comune di Vicenza “affinché si trovino le risorse necessarie a consolidare un servizio che, qualora dovesse essere ridimensionato, metterebbe in difficoltà l’intera cittadinanza”.