Basket femminile serie A2. Contro Matelica l’ultima gara “in esilio” a San Martino di Lupari per la Velcofin Interlocks Vicenza

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Velcofin Interlocks Vicenza domani contro Matelica
Ultima gara a San Martino di Lupari domani per la Velcofin Interlocks Vicenza

Dopo 4 mesi (anziché i due preventivati) e otto partite in “trasferta casalinga”, compresa quella di domani, finalmente la Velcofin Interlocks Vicenza potrà tornare a giocare le gare in casa al palazzetto dello sport di Via Goldoni salutando San Martino di Lupari. Ottenuto il parere favorevole del comitato regionale, da domenica 16 febbraio le ragazze allenate da Francesca Zara potranno tornare a giocare nel proprio palazzetto, che garantirà una marcia in più per il rush finale di stagione. Prima però c’è da congedarsi nel modo migliore dal PalaLupe, ospite generoso nella prima parte di stagione, affrontando Matelica, avversaria tradizionalmente ostica e che aspira all’alta classifica. La gara avrà inizio domani alle 18.

L’inizio del girone di ritorno con tre vittorie consecutive ha alzato le quotazioni della Velcofin, che da qui alla pausa per la Coppa Italia dovrà però affrontare un cammino difficile: dopo Matelica, tocca alla trasferta a Civitanova, squadra in zona play-out, quindi le sfide a Ragusa, Trieste e Roseto. Su cinque partite, quattro saranno contro squadre in zona play-off. Una sequenza che potrebbe consolidare (o migliorare) la classifica delle vicentine, a patto però di riuscire a fare punti. Soprattutto, questa serie di scontri diretti potrebbe accorciare una classifica che al momento vede le prime sei della classe avanti di ben cinque punti sulla settima (Ragusa). Forti dello scontro diretto a favore contro Bolzano, che al momento garantisce l’ottavo posto, Tava e compagne ora hanno la missione di fare più punti possibile e limare il distacco.

La gara con Matelica non sarà facile, la squadra marchigiana ha vinto gli ultimi tre scontri diretti con le biancorosse: pericolose in attacco (65 punti a partita), soprattutto dentro l’arco (44%), sono forti a rimbalzo, contestano tanti tiri e sono fredde dalla lunetta (miglior squadra dell’A2 con il 77% dalla linea della carità). Batterle quindi non sarà semplice, perché sono in piena corsa per un posto tra le prime quattro, che garantirebbe loro di giocare almeno il primo turno play-off con il fattore campo a favore.

L’asse play-pivot di Matelica è ben corroborato: in regia, Ilaria Bonvecchio, che segna 10 punti a partita con il 31% dall’arco e 3 assist ad incontro; sotto le plance, Anna Poggio, doppia doppia fissa a partita con il 55% dentro l’arco e il 90% dalla lunetta. Ad affiancare Bonvecchio tra le esterne, due giocatrici di categoria di alto livello: l’argentina Gonzalez, trentacinquenne da doppia cifra di media, e la più duttile Benedetta Gramaccioni. Alessia Cabrini e Asya Zamparini invece sono le giocatrici capaci di fare la differenza sulle ali, con la loro capacità di sapersi mettere a disposizione sia nel pitturato che dalla lunga distanza. Giulia Patané e Tamara Shash, invece, sono le principali giocatrici a supporto di Poggio. Il roster è poi chiuso dall’esterna Noemi Celani e dall’altra argentina, la lunga Carolina Sanchez, vera e propria chioccia del gruppo visti i suoi 49 anni. Sulla presenza di quest’ultima però c’è qualche dubbio, visto che non scende in campo da novembre a causa di un intervento al menisco.