Romano d’Ezzelino, dal Comune giro di vite contro atti vandalici: telecamere e controlli di vicinato

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Romano d'Ezzelino atti vandalici

Più telecamere, ma anche maggior confronto con la cittadinanza: questa la linea decisa per porre un argine agli atti vandalici contro strutture pubbliche nel Comune di Romano d’Ezzelino. Lo ha deciso l’amministrazione comunale che ha annunciato cosa intende fare dopo il ripetersi di danneggiamenti ad alcuni stabili e strutture pubbliche.

“È inaccettabile che luoghi di tutti, simbolo della comunità e del  benessere, vengano danneggiati da chi non rispetta il patrimonio collettivo”, fanno sapere dal municipio. L’amministrazione di Romano d’Ezzelino ha deciso di potenziare tutti i mezzi a sua disposizione per individuare e punire i responsabili di questi atti vandalici. Tra le misure previste, è stato incrementato il sistema di videocamere di sorveglianza nelle aree sensibili, in particolar modo negli impianti sportivi di Sacro Cuore e al parco di Quartiere Cristallo. “Le immagini raccolte, a disposizione delle Forze dell’Ordine, potranno essere fondamentali per l’individuazione dei colpevoli e l’avvio delle necessarie azioni legali”.

Di recente, infatti, è stata sporta una nuova denuncia ai carabinieri proprio in seguito al ripresentarsi di danneggiamenti nella zona del Centro sportivo e parrocchiale di Sacro Cuore, ma anche del parco di Quartiere Cristallo a Fellette.

“Abbiamo deciso di modificare il nostro approccio nei confronti di chi continua a non comportarsi civilmente e con rispetto verso i beni collettivi – ha detto il sindaco Simone Bontorin -. Questo in seguito al reiterarsi di alcuni atti di vandalismo e poco rispetto in due zone di Romano d’Ezzelino, per le quali in passato avevamo adottato una strategia di apertura e collaborazione. Abbiamo infatti gli elementi per poter dire che alcuni nostri  concittadini, già incontrati in passato, non abbiano compreso e maturato la necessaria responsabilità. Da oggi la linea sarà quella della denuncia alle autorità e delle azioni conseguenti, anche alla luce  della mancanza di rispetto verso coloro che fanno notare direttamente eventuali comportamenti inopportuni”. 

Ogni anno – ha aggiunto Paolo Rossetto, assessore alla Sicurezza di Romano d’Ezzelino -, destiniamo diverse migliaia di euro per implementare e tenere aggiornato il nostro sistema di videosorveglianza che purtroppo non potrà mai coprire l’intero territorio comunale. Ecco perché, da fine febbraio, ripartiranno anche le serate informative con la cittadinanza sul Controllo di Vicinato, che diventerà operativo appena ci sarà il rinnovo del protocollo d’intesa con la Prefettura di Vicenza”.

L’amministrazione vuole fare leva sul senso civico dei cittadini, in particolare delle famiglie, forte delle esperienze precedenti sul fenomeno. Lo scorso anno infatti la problematica era stata parzialmente attenuata, convocando i presunti responsabili,  individuati anche grazie alla collaborazione di alcuni abitanti. “Invitiamo tutti a collaborare segnalando qualsiasi episodio sospetto“, ancora il primo cittadino.

Ogni danneggiamento – spiega l’ente – comporta danni di immagine alla comunità, oltre che economici. “I comportamenti dannosi e irresponsabili, come il vandalismo e la distruzione delle strutture, generano costi significativi per ripristinare l’ordine e la funzionalità degli edifici pubblici e delle aree attrezzate. Sono beni collettivi, frutto degli sforzi della comunità, e la loro conservazione è essenziale  per garantire spazi sicuri e fruibili per tutti i cittadini. La tolleranza per questi atti vandalici è finita”, conclude il sindaco Bontorin.