La sostenibilità in questo inizio di 2025 in numerosi dei comuni serviti da ETRA, anche nel Vicentino, passa anche per centri di raccolta e aree ecologiche di nuova realizzazione e isole di raccolta riqualificate.
Nelle prossime settimane, infatti, anche i Comuni di Bassano del Grappa, Solagna, Nove e Rossano Veneto apriranno nuovi siti di conferimento rifiuti dopo che l’inaugurazione c’è stata a Cadoneghe, Rubano e Cittadella per un investimento complessivo di circa 10,2 milioni di euro, di cui 5,8 milioni finanziati con fondi PNRR e il rimanente con la tariffa.
“Si tratta di lavori importanti che potenziano i servizi a favore dei cittadini – spiega il presidente di ETRA, Flavio Frasson – e che aumentano il livello dell’impegno dei nostri territori a favore dell’ambiente. La realizzazione di questi interventi presuppone una collaborazione costante tra la nostra multiutility, il Consiglio di Bacino e le Amministrazioni comunali che desidero ringraziare per questo”.
Grazie alla rimodulazione e al riammodernamento delle isole ecologiche presenti sul territorio Vicentino viene migliorato e ampliato il servizio offerto in quanto vengono messe a disposizione delle opportunità di conferimento anche a chi usufruisce della raccolta porta a porta. L’installazione di attrezzature moderne e l’introduzione del sistema di accesso controllato consentono inoltre di rendere la raccolta differenziata ancora più semplice ed efficiente, e così contribuire alla cura e al rispetto del territorio.
Questi progetti sono finanziati in parte attraverso il PNRR. “I finanziamenti ottenuti dall’Europa – spiega Antonella Argenti presidente del Bacino Brenta per i rifiuti – hanno reso possibile un investimento particolarmente significativo sul nostro territorio e testimoniano la capacità di progettazione e di gestione delle nostre realtà anche con riferimento a interventi complessi e impegnativi. E’ un elemento questo di cui essere consapevoli e orgogliosi”.
Le attrezzature delle nuove isole ecologiche saranno tutte ad accesso controllato: per accedere ai servizi, sarà necessario utilizzare l’eco tessera già in possesso dei cittadini. Nulla, peraltro, cambia sulla determinazione della tariffa rifiuti che continuerà a essere calcolata in base al numero di conferimenti del solo rifiuto secco prodotto.