Meno burocrazia nella pubblica amministrazione per cittadini e aziende in Veneto grazie a un protocolla recentemente firmato da Regione e Camere di Commercio. L’intesa è stata presentata dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato, e dal presidente dell’Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto, Antonio Santocono.
Il protocollo punta a snellire i procedimenti amministrativi che coinvolgono le imprese e i cittadini nei rapporti con la pubblica amministrazione con il duplice obiettivo di accrescere l’operatività del Sistema informatico degli Sportelli Unici (SSU) in Veneto e agevolare il rapporto tra pubblica amministrazione e attività produttive.
Il protocollo resterà valido fino al 31 dicembre 2027 e potrà essere prorogato, in accordo tra le parti, per ulteriori tre anni.
“Le imprese del Veneto – ha detto l’assessore regionale Marcato – ci chiedono di snellire la burocrazia per sostenere la crescita: abbiamo messo in campo un sistema pubblico che gestisce 400 mila pratiche ogni anno ed ora alziamo ulteriormente l’asticella. Abbiamo siglato un protocollo d’intesa con Unioncamere del Veneto per potenziare la digitalizzazione e semplificare ulteriormente i procedimenti amministrativi per le imprese. È un provvedimento strategico per il nostro tessuto economico, che rende più efficienti i servizi alle aziende e riduce la burocrazia. Facendo del Veneto la regione, anche in questo settore, più performante.
Il protocollo si inserisce in un percorso di collaborazione – evidenzia Marcato – che già da tempo abbiamo avviato con Unioncamere. Abbiamo affiancato i Comuni nel processo di accreditamento dei rispettivi SUAP, nell’attività di informazione sulle piattaforme tecnologiche utilizzabili con la predisposizione, tra l’altro, di una banca dati regionale dei procedimenti e degli adempimenti necessari per l’esercizio delle attività di impresa. I risultati hanno permesso di consolidare il primato del Veneto a livello nazionale per numero di pratiche gestite (più di 383.000) e per procedimenti digitalizzati (oltre 1.600). Con 493 Comuni già integrati nella piattaforma camerale, la nostra Regione si conferma un modello di efficienza nel percorso di digitalizzazione della P.A”.
“Un altro obiettivo del protocollo – spiega il Presidente di Unioncamere del Veneto Antonio Santocono – è il potenziamento del Tavolo tecnico di coordinamento SUAP, un’eccellenza apprezzata su tutto il territorio nazionale per i livelli di efficienza raggiunta nell’aggiornamento della banca dati regionale dei procedimenti, nell’accessibilità dei contenuti per le imprese e nello snellimento delle procedure. Grazie alla firma del nuovo Protocollo, Unioncamere del Veneto con il supporto Camere di Commercio e Infocamere darà supporto operativo ai lavori del tavolo e si occuperà della raccolta e diffusione degli approfondimenti e delle soluzioni proposte. Inoltre negli ultimi due anni il sistema camerale assieme alla Regione ha promosso percorsi formativi per accompagnare il processo di digitalizzazione e interoperabilità della Pubblica Amministrazione, cui hanno partecipato più di 10.000 operatori. A questo si affianca la capillare attività di sensibilizzazione a SUAP ed Enti del territorio, anche in vista dell’operatività del nuovo Sistema informatico degli Sportelli Unici, realizzata da ciascuna Camera di commercio, che sta proseguendo con incontri in presenza e online”.
Il protocollo consentirà ora di potenziare ancor di più la rete dei SUAP in Veneto, con l’adeguamento alle nuove specifiche tecniche di interoperabilità dei flussi telematici e lo sviluppo di un ecosistema digitale interoperabile per cittadini e imprese, in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
“La sfida prioritaria per il Veneto – conclude Marcato – è affrontare questo percorso fianco a fianco con tutti i soggetti interessati: Comuni, Associazioni di categoria e professionisti. Ed è fondamentale che in questo sforzo congiunto possiamo contare sulla collaborazione di Unioncamere del Veneto e di tutto il Sistema camerale regionale”.