Grand Prix Veneto, il grande judo arriva a Bassano del Grappa

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judo bassano

Sabato 15 febbraio 2024, dalle 9, il PalaUbroker di Bassano del Grappa ospiterà il Secondo Gran Prix Veneto di Judo.

L’evento agonistico, di grande rilievo, vedrà la partecipazione di circa 600 atleti da tutta Italia, con diverse rappresentanze europee provenienti da Scozia, Svizzera, Slovenia, Moldavia e San Marino. 

L’appuntamento, aperto a judoka femmine e maschi di età compresa tra i 18 e i 36 anni (G.P. U36/U21), si articolerà in circa 500 incontri, distribuiti in 5 aree di combattimento.

L’iniziativa è organizzata da Judoka Italia ASD, in collaborazione con il Comitato Judo Veneto FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali). L’associazione sportiva promotrice è oggi la più importante del territorio bassanese, per numero di aderenti e risultati, nonché realtà emergente nel Nord-Est e a livello nazionale, grazie anche al proficuo dialogo con il Centro Tecnico Federale, con cui condivide a Valbrenta la sede d’allenamento.

Con il patrocinio dei Comuni di Bassano del Grappa e Valbrenta, la manifestazione segna l’esordio per un appuntamento di così alto prestigio, in questa disciplina, nella Città del Grappa, che raccoglie lo storico testimone da Vittorio Veneto, ospite per 40 anni.

I Gran Prix Italiani, che si tengono tre volte l’anno a Nord, al Centro e al Sud dello Stivale, rappresentano insieme ai Campionati Italiani e alla Coppa Italia, i più cospicui momenti agonistici utili alla raccolta di punti per l’avanzamento nel ranking dei singoli atleti.

Nel carnet bassanese figurano diversi giovani talenti “di interesse nazionale”, osservati per la futura inclusione nelle rappresentative ufficiali, le squadre dei Carabinieri, delle Fiamme Azzurre e le più importanti società provenienti da centri come Torino (Akiyama e Kumiai), Roma (Banzai Cortina) e Napoli (Nippon).

Ulteriore motivo d’interesse della manifestazione sarà l’applicazione, tra le prime, del  nuovo regolamento federale, per alcuni aspetti rivoluzionario rispetto al passato e orientato a un ancora maggiore e più spettacolare dinamismo dell’azione.

Il judo, disciplina olimpica dal 1964, è un’arte marziale tra le più amate a livello globale, e affonda le sue radici nella tradizione giapponese. Ideato a fine XIX secolo da Jigoro Kano, come metodo formativo per la gioventù nipponica, oggi è praticato in oltre 200 nazioni e conta milioni di appassionati. Nel nostro Paese il Veneto si pone come la terza regione per tesserati, che sfiorano i 5mila. 

Portare il Gran Prix a Bassano, finalmente, è un’enorme soddisfazione e un traguardo a lungo inseguito – commenta Silvano Fontana, presidente di Judoka Italia –. I risultati sportivi e le adesioni, per noi, si sono moltiplicati negli ultimi anni. Avere ‘in casa’ una manifestazione di questo livello e visibilità riteniamo sia di grande stimolo per la crescita del movimento nel Bassanese. E un premio per il talento, la fatica e i sacrifici dei nostri ragazzi”. 

Mariano Scotton, assessore allo Sport di Bassano del Grappa, aggiunge: “I successi del judo olimpionico italiano hanno contribuito ad accrescere l’interesse sia degli atleti che degli spettatori. Anche in nome delle recenti affermazioni sul palcoscenico mondiale un’occasione come questa diventa autentica festa dello sport, oltre che omaggio alla cultura del sano e leale combattimento. E la nostra città, con la consueta generosità, si offre come nuova e prestigiosa tappa del circuito agonistico nazionale, palcoscenico ideale nelle sue belle strutture per esibire il talento dei migliori judoka e per promuovere la disciplina su scala internazionale”.

Il Grand Prix, fin dalle 9 di sabato, è aperto al pubblico, che potrà assistere a titolo gratuito alle gare. Per maggiori informazioni: Judoka Italia 393 0896722.