Droghe dello Stupro, al Senato passa mozione Lega. Stefani: “Interventi più incisivi contro colpevoli”

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“Grazie alla mozione della Lega si potranno individuare con più facilità le cosiddette ‘droghe dello stupro’. Obiettivo intervenire concretamente per poter repertare meglio tali sostanze e utilizzarle come prova in un processo, punendo così i colpevoli di stupro”.

Così la senatrice vicentina del Carroccio Erika Stefani, firmataria della mozione della Lega contro le droghe dello stupro, approvata all’unanimità a Palazzo Madama, mercoledì 12 febbraio 2025.

La mozione 109 della Lega contro le droghe dello stupro prevede di introdurre nuove norme per contrastare i reati di violenza sessuale commessi con l’ausilio di sostanze stupefacenti.

Nel testo si chiede al Governo di adoperarsi per aggiornare periodicamente l’elenco delle sostanze stupefacenti utilizzate per commettere questo tipo di reati, spesso difficili da identificare tempestivamente, e di promuovere una campagna di informazione e sensibilizzazione sul fenomeno delle droghe dello stupro, in particolare tra i giovani.

La mozione impegna inoltre il Governo a promuovere maggiori controlli nei luoghi di divertimento, come discoteche e locali notturni, e a sostenere le associazioni che offrono supporto alle vittime di violenza.

La mozione è stata presenta dai senatori, Stefania Pucciarelli, prima firmataria e presentatrice, Stefani, Romeo, Gasparri, Biancofiore, Ronzulli, Cantù, Murelli, Bergesio, Bizzotto, Cantalamessa, Pirovano, Potenti, Spelgatti, Testor, Tosato, Ternullo, Campione, Bongiorno, Garavaglia, Pellegrino, Zanettin, Zullo, Satta, Mancini, Leonardi, Berrino, Silvestro.