Concessione A4 a Regione Veneto, Capelletti (M5S) vuole Salvini in Parlamento

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Enrico Cappelletti

Enrico Cappelletti, deputato M5S in commissione Attività produttive. ha presentato una interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, sul subentro della Regione Veneto nella concessione dell’autostrada A4.

Il mese scorso – lo ricordiamo – era stato lo stesso vicepremier del Governo Meloni ad annunciare che, a partire dal 1º gennaio 2027, la gestione dell’autostrada Brescia-Padova sarà affidata a Concessioni Autostradali Venete (CAV S.p.A.) attualmente gestita da A4 Holding.

“Le risorse dei pedaggi per autostrade già ampiamente ammortizzate e pagate dai cittadini devono essere impiegate per il territorio – dichiara Cappelletti -, non per coprire le responsabilità del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia (e Giancarlo Galan prima di lui) e le voragini che hanno creato nelle casse della Regione, per realizzare PDV (Pedemontana Veneta) con il progetto di finanza.

Per questo abbiamo chiesto al Ministro alle Infrastrutture di dare chiarimenti in Parlamento. Vogliamo sapere se intenda subordinare il rilascio della concessione, all’utilizzo dei pedaggi a beneficio del territorio oppure a beneficio del Presidente Zaia che intende così colmare i buchi di bilancio conseguenti alle proprie irresponsabilità.

Il rischio per i cittadini – prosegue il deputato del Movimento 5 Stelle -, infatti, è che l’enorme buco di bilancio multi miliardario, finisca per ricadere ancora una volta nelle loro tasche. Il buco da 13 miliardi di Pedemontana Veneta rende palese il fallimento delle scelte politiche della Regione. Ricordiamo che a fronte di un costo di 2 miliardi e 258 milioni di euro, di cui 915 erogati da Stato e regione, la regione Veneto si è impegnata a corrispondere al concessionario dell’infrastruttura ulteriori 12 miliardi e 108 milioni di euro per il canone di disponibilità.

L’apporto pubblico per quest’opera sarà dunque di oltre 13 miliardi di euro, al netto dell’Iva, una decina di miliardi di più di quello che avrebbe dovuto costare. Cifre senza eguali al mondo che superano di gran lunga i costi della ben nota Salerno – Reggio Calabria.

Sarebbe inaccettabile se la scelta del Ministro Salvini, piuttosto che finalizzata a tutelare il territorio del Veneto, sarà finalizzata a coprire le responsabilità politiche del suo Presidente di Regione. Lo aspettiamo dunque in Parlamento“.