L’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina, venerdì 12 aprile, a Mestre alla giornata di studio “20 anni di Fervicredo nel ricordo delle vittime la cultura della legalità”, organizzata dall’associazione onlus “Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere” in occasione dei suoi 20 anni di attività, con il patrocinio del Comune di Venezia e della Regione del Veneto. Era presente anche l’assessore comunale alla Sicurezza urbana, Giorgio D’Este.
Fervicredo nasce per aiutare le persone e i familiari che sono stati vittime della criminalità in una prospettiva ampia che coinvolge chiunque, operatore specifico, militare o civile, che sia venuto a contatto con la brutalità del crimine in ogni sua manifestazione. “I protagonisti di questa giornata sono coloro che ogni giorno, in ogni parte del Paese, si battono o si sono battuti contro la criminalità – ha spiegato Mirko Schio, presidente di Fervicredo – perché solo chi ha pagato con la propria serenità il prezzo dell’adempimento del dovere ad ogni costo può insegnare cosa significhi riuscire, faticosamente, a rimettere in piedi la propria esistenza”.
L’assessore Venturini ha portato la vicinanza dell’Amministrazione comunale all’associazione, ringraziandola per il suo lavoro: “Questo appuntamento è l’occasione per ringraziare tutte le donne e gli uomini che ogni giorno operano per garantire una città sicura e vivibile – ha esordito l’assessore – e un Paese dove il diritto sia rispettato. L’impegno di Fervicredo è importante per tre motivi: innanzitutto perché si spende in ogni modo per garantire i diritti alle vittime del dovere, in secondo luogo per il lungo lavoro che compie affinché la logica del servizio, e non quella della convenienza, contagi tutti i corpi dello Stato e non siano ricordati solo i nomi dei criminali, ma soprattutto quelli delle vittime. Infine Fervicredo sta facendo un costante lavoro a livello educativo per trasmettere anche alle giovani generazioni la cultura della legalità e del rispetto”.
Tra i relatori, tra gli altri, Alessandro Meluzzi, psichiatra e criminologo; Alfredo Mantovano, magistrato e vicepresidente del Centro studi Livatino; Fabio Dattilo, capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco; Franco Gabrielli, capo della Polizia di Stato; Franco Maccari, cofondatore di Fervicredo e vicepresidente nazionale Fsp Polizia di Stato; Gianfranco Bettin, presidente della Municipalità di Marghera, sociologo e scrittore.