
Nella giornata di ieri, martedì 25 febbraio 2025, la consigliera regionale della Lega e Presidente della Seconda Commissione Silvia Rizzotto ha denunciato di essere stata aggredita in Piazzale Roma a Venezia da un uomo, Pasquale Aita, un clochar molto conosciuto in città per le sue vicende.
“Una grande paura – ha raccontato la Rizzotto – che ancora mi sento addosso. È inconcepibile alle 10 del mattino, in Piazzale Roma, Venezia, essere inseguita e minacciata di morte. Pasquale Aita non è nuovo ad offendere ed inveire contro i rappresentanti della Regione. Lo scorso anno alcuni nostri colleghi erano già stati oggetto di insulti e violenze. Ma oggi si è superato ogni limite: sono stata minacciata di morte. E adesso ho paura.
Pasquale Aita – ha aggiunto la consigliera – è un pericolo per tutta la comunità, e non è accettabile che sia libero di muoversi offendendo e minacciando i cittadini. Nei prossimi giorni presenterò formale denuncia: il fatto che sia un vagabondo non può essere una scusante per non considerarlo un balordo.
L’indifferenza di tutti i presenti è stata forse la cosa che più mi ha mortificata: nessuno dei presenti, ribadisco nessuno, è intervenuto ad aiutarmi. Si parla tanto di iniziative contro la violenza: il silenzio e l’inerzia che ho provato stamattina sono il primo segno di violenza”, ha concluso la consigliera che ha successivamente ricevuto la solidarietà di tutto il Consiglio regionale del Veneto.
Tra i primi, il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti: “Esprimo la mia solidarietà e vicinanza a Silvia Rizzotto, presa di mira da un balordo, le cui minacce non possono essere sottovalutate. Chi conosce Silvia Rizzotto – ha sottolineato Ciambetti – sa bene che non è persona facilmente impressionabile, anzi. Ma quanto accaduto è veramente grave e non accettabile o scusabile, visti anche i precedenti, per cui ho scritto al Prefetto affinché questi comportamenti intimidatori cessino al più presto”.
In successione, si è poi aggiunto il consigliere Alberto Villanova, presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta. “La violenza e le minacce – ha detto – non sono e non possono mai essere accettate. Quanto accaduto stamattina in Piazzale Roma lascia senza parole. Oltre che tanta preoccupazione. Stamattina si è passato il segno: le minacce di morte sono una cosa gravissima. A nome di tutto il gruppo, esprimo quindi la mia solidarietà alla collega Silvia Rizzotto presidente della Seconda Commissione consiliare”.