Al bar Minerva giovedì scorso c’è stato un bel momento di condivisione tra VicenzaPiù Viva, nella sua nuova doppia edizione per Vicenza e dintorni e per l’Ovest e Alto Vicentino (ben 84 pagine disponibili in edicola a soli 4 euro e online per gli abbonati a cui ogni numero è recapitato anche a casa) con un simpatico “siparietto” tra i protagonisti delle ultime due copertine, il “rosso tra la gente” Giovanni Rolando, ex consigliere regionale e comunale di centrosinistra, e il “pediatra per sempre” Enrico Hüllweck, ex parlamentare e sindaco di centrodestra e protagonista del mese come lo è stato Rolando a dicembre.
Dal ritorno di Trump (e delle sue conseguenze) alla libertà di stampa in Italia, dai costi dei pubblici amministratori locali alla storia di Enrico Hüllweck, passando dall’Ipab a Tangentopoli, per non parlare degli approdi di VicenzaPiù Viva nelle aree dell’Alto e dell’Ovest Vicentino, e di L’AltraVicenza sul cartaceo: se ne sarebbe potuto parlare per ore e, conoscendo la loquacità del direttore Giovanni Coviello, il rischio era elevato, vista la mole di novità editoriali e di argomenti sviluppati nell’ultimo numero uscito il 15 febbraio.
Invece, siamo riusciti in un tempo relativamente breve a presentare il tutto al bar Minerva in Contrà Santa Corona, anche con momenti di assoluta simpatia e leggerezza grazie, e soprattutto, ad alcuni ospiti.
Redazione presente in forze, a partire dal direttore, con la moderazione dell’incontro da parte di Salvatore Borghese davanti ad Eleonora Boin, Federica Zanini, Giulia Matteazzi, Renzo Mazzaro, Martino Montagna e Fulvio Cavallari, in rappresentanza anche delle altre firme del numero come Marta Cardini, Maurizio Mascarin, Virginia Reniero, Aristide Malnati, Marco Ferrero e Padre Gino Alberto Faccioli. Presenti anche una rappresentanza dei nostri affezionati lettori.
“Guest star” coloro che hanno riempito le ultime due copertine del nostro mensile ovvero Giovanni Rolando, il “rosso sempre tra la gente”, non a caso anche questa volta con la sua t-shirt gialla testimonial delle lungaggini della tangenziale, ed Enrico Hüllweck “pediatra per sempre”. I due, che sono stati avversari in consiglio comunale, hanno dato vita anche ad un divertente siparietto nel segno dei ricordi, in particolare, legati proprio al progetto della bretella alla Sp 46 che li ha visti collaborare nonostante posizioni diverse.
E la cooperazione tra forze politiche contrapposte al fine di realizzare progetti positivi per la città è stato uno dei punti evidenziati da Enrico Hüllweck durante l’intervista con Federica Zanini (vedi il video integrale in copertina).
Martino Montagna, nuova firma per il mensile cartaceo VicenzaPiù Viva e per il sito on line, ha fatto un rapido exscursus delle sue esperienze sia come giornalista professionista, con incarichi anche in Regione. e presso il Comune di Vicenza, sia come amministratore pubblico, avendo ricoperto il ruolo di sindaco di Cornedo Vicentino per due mandati dal 2009 al 2019. Chi meglio di lui può scrivere sulle dinamiche politico/amministrative locali e sui territori che ben conosce, come anche l’Alto e l’Ovest Vicentino. Suo l’approfondimento, in questo numero, sulle indennità di sindaci, assessori e consiglieri comunali e sui prodotti tipici locali a Denominazione Comunale, in procinto di trasformarsi in Identità Comunali.
Renzo Mazzaro, anche lui da poco entrato nella nostra squadra, firma autorevole di prestigiosi quotidiani locali come dei quotidiani veneti «Il Mattino di Padova», «la Nuova Venezia», «la Tribuna di Treviso» e il «Corriere delle Alpi» oltre che autore di numerosi libri di inchiesta, si è soffermato, nel nostro approfondimento sulla libertà di stampa in Italia e il suo poco lusinghiero 46° posto nel mondo, su recente caso “Report”.
La serata è proseguita toccando in maniera veloce gli altri argomenti ospitati nel numero di febbraio come un’evoluzione delle problematiche delle banche venete, la Vicenza medievale, le truffe on line come “lo stupro dell’anima” e i ricordi del carnevale di una volta. Nell’inserto “L’AltraVicenza”, pensato come primo passo per un futuro autonomo, si parla invece del teatro comunale di Thiene, della figura del musicista vicentino Giuseppe Apolloni, della verza e delle origini dell’amore tragico tra Giulietta e Romeo sullo sfondo di Montecchio Maggiore e Montorso.
Appuntamento, quindi, in edicola per VicenzaPiù Viva, per chi non vi ci fosse già recato, o qui per abbonarsi all’edizione online a soli 36 all’anno o, per un’adesione più completa con accesso anche all’archivio di tutti i numeri, a 48 euro).
Intanto noi lavoriamo al numero di marzo che uscirà sabato 15.
