Si sa che la Protezione Civile funziona al meglio quando tutte le componenti coinvolte nella sua gestione, dagli amministratori ai tecnici ai volontari, lavorano in modo coordinato. Per questo la Provincia di Vicenza ha pensato di coinvolgere in un unico corso di formazione di base tutta la struttura di Protezione Civile dell’Ente Locale. Organizzato in collaborazione con la Regione del Veneto, il corso è rivolto a sindaci, assessori, consiglieri delegati, uffici e referenti per la Protezione civile, nonché presidenti e coordinatori delle organizzazioni di volontariato. Il corso, otto ore tra teoria e pratica, è in programma domani 11 e mercoledì 12 marzo a Schio.
L’obiettivo, ha spiegato il consigliere provinciale con delega alla Protezione Civile Alberto Bertoldo, è favorire un confronto tra tutti i soggetti coinvolti, in modo che in caso di emergenza riescano a dare risposte rapide ed efficaci: “In Protezione Civile – ha ricordato Bertoldo – la formazione è essenziale, ma altrettanto fondamentale è agire in maniera coordinata. Per farlo, devono essere coinvolti e preparati tutti i soggetti del sistema di Comuni e Province, in primis i sindaci che sono responsabili della sicurezza e dell’incolumità dei loro cittadini.”
Il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin ha sottolineato che proprio per il fatto che le organizzazioni di Protezione Civile della Provincia di Vicenza sono impegnate in diversi ambiti, dalla prevenzione e gestione delle emergenze durante eventi calamitosi, all’assistenza immediata alla popolazione colpita è fondamentale investire sulla formazione continua “per avere un sistema strutturato in grado di dare risposte concrete a tutti i cittadini.”
Un corso “adattabile”. Si comincia dall’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti
Il programma del corso, dal taglio decisamente concreto e operativo, prevede cenni di base sulla pianificazione locale, un focus specifico sui ruoli e le interazioni necessarie all’interno dell’Ente Locale e una sintesi delle caratteristiche geomorfologiche del territorio. Per questa prima sperimentazione, è stata scelta l’area dell’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti, coinvolgendo tutti i comuni del territorio. Il corso però riguardo questo aspetto può essere adattato alle specifiche caratteristiche di ciascuna area della provincia.
Il corso è suddiviso in due parti. La prima è teorica, della durata di circa 4 ore e mezza, e si svolgerà domani, martedì 11 marzo, presso la sede del Servizio Protezione Civile dell’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti, in Via Fornaci a Schio.
Mercoledì si passa alla parte pratica, con un’esercitazione operativa per posti di comando, durante la quale si simulerà un’emergenza delle più frequenti e l’apertura in simultanea dei C.O.C. (Centri Operativi Comunali) dei Comuni dell’Unione, collegati da remoto con il C.O.I. (Centro Operativo Intercomunale). La simulazione avrà una durata di circa 3 ore e 30 minuti e consentirà di applicare immediatamente le conoscenze acquisite nella parte teorica, coinvolgendo tutta la struttura comunale, compresi quegli uffici che, pur non occupandosi di Protezione Civile, potrebbero essere chiamati a supportare tutta la struttura nella gestione dell’emergenza.
Se l’impostazione del corso si rivelerà efficace, sarà riproposto e adattato agli altri Distretti/ATO e/o Unioni Montane della provincia di Vicenza.
