
I consiglieri regionali di Europa Verde Renzo Masolo e Andrea Zanoni sono intervenuti su Elon Musk e il suo modo alquanto spiccio di gestire i rapporti di lavoro, tanto da essere definito dai due consiglieri “l’uomo che sta causando più licenziamenti nel XXI secolo”, in quanto dopo aver licenziato oltre l’80 per cento dei dipendenti di X (ex Twitter) avrebbe l’aspirazione a ridurre di due terzi i dipendenti pubblici federali degli USA. Ma l’attenzione di Masolo e Zanoni è rivolta ad un altro aspetto: “La nostra Regione – hanno spiegato – non è rimasta incolume alla sete di licenziamenti di Musk; infatti, il Department of government efficiency (DOGE) degli Stati Uniti d’America ha richiesto ai dipendenti civili delle basi militari, tra cui quella di Vicenza, un resoconto dettagliato delle attività lavorative svolte nella settimana precedente. Comprensibilmente la richiesta ha creato timore e scompiglio tra i dipendenti civili, considerato che, sulla base delle dichiarazioni pubbliche diffuse dal titolare del DOGE, alla mancata risposta al questionario sarebbe potuto conseguire il licenziamento, minaccia che, a quanto risulta, è stata poi cautamente smentita dal Segretario della Difesa degli U.S.A facendo riferimento a una non meglio specificata ‘revisione’; fatto sta che, a quanto consta, alcuni dipendenti civili anche se non obbligati, hanno comunque risposto per paura del licenziamento”.
Insomma, hanno ribadito Zanoni e Masolo: “L’onda di licenziamenti della nuova amministrazione americana, molto amica del nostro residente del Consiglio, si sta già abbattendo come uno tsunami sulle basi militari presenti in Italia, incluse quelle vicentine, dove molti dipendenti italiani, tra i quali anche i vigili del fuoco, come riportato dalla cronaca locale, hanno ricevuto le famose e-mail del DOGE“. Per questo i due consiglieri EV hanno presentato “Una interrogazione in Consiglio regionale per comprendere come la Regione del Veneto intenda attivarsi attraverso le necessarie interlocuzioni, per verificare, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati presso le basi militari americane a Vicenza e in quanto raggiunti da richieste e intimazioni formulate e provenienti dal Department of government efficiency (DOGE) degli U.S.A.” Forse che il Doge e il DOGE possano trovare un’intesa?