
La crescente incidenza di disagio psicologico tra bambini e adolescenti nel periodo post-pandemico ha spinto l’ULSS 8 Berica a rafforzare i servizi di assistenza psicologica dedicati a queste fasce d’età. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso una convenzione biennale con l’Associazione di Promozione Sociale Vicenza For Children, sostenuta finanziariamente dalla Fondazione Emanuela, Luigi e Maria Dalla Vecchia Onlus, per un contributo totale di 240.000 euro.
Dettagli dell’iniziativa
L’accordo prevede l’assunzione di cinque psicologi specializzati nell’età evolutiva che opereranno in stretta collaborazione con il servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’ULSS 8 Berica. L’obiettivo è potenziare i percorsi di presa in carico e garantire una continuità assistenziale efficace tra ospedale e territorio. Le attività di supporto psicologico saranno distribuite su più sedi nei due Distretti dell’ULSS 8: a Vicenza, presso la sede della Neuropsichiatria Infantile in zona San Felice e presso il Polo Bridge in Contrà Apolloni; nell’Ovest Vicentino, presso la sede di Montecchio Maggiore della Neuropsichiatria Infantile.
Dati sull’attività della Neuropsichiatria Infantile nel 2024
Nel 2024, la Neuropsichiatria Infantile territoriale ha seguito 2.359 pazienti, di cui 1.110 nuovi casi, erogando un totale di 12.289 prestazioni. Parallelamente, l’attività ospedaliera ha registrato 83 ricoveri e oltre 100 consulenze neuropsichiatriche infantili per altri reparti ospedalieri. Le problematiche più frequenti riguardano disturbi della regolazione emotiva e comportamentale, disturbi d’ansia e del neurosviluppo. In particolare, nel periodo post-pandemico, si è osservato un aumento dei disturbi internalizzanti, come ritiro sociale e scolastico, disturbi dell’umore, del comportamento alimentare e ansiosi.
Percorso di accesso ai servizi
Per bambini e adolescenti che manifestano segnali di disagio psicologico, il primo riferimento rimane il pediatra di famiglia. Quest’ultimo, se necessario, indirizzerà il paziente al servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’ULSS 8 Berica, dove verrà effettuata una diagnosi e definito un percorso di presa in carico personalizzato. Questo percorso coinvolge un’équipe multidisciplinare per garantire un’assistenza completa e integrata.
Dichiarazioni dei rappresentanti delle istituzioni coinvolte
La dott.ssa Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “C’è una forte attenzione da parte della nostra Azienda a tutte le problematiche legate alle situazioni di disagio psicologico in età evolutiva, che sappiamo essere in significativo e costante aumento dopo la pandemia. In questo ambito risulta di particolare importanza l’integrazione tra ospedale e territorio, sia per una maggiore capillarità della capacità di presa in carico, sia per garantire la continuità assistenziale.” Ha inoltre evidenziato la fruttuosa collaborazione con il privato sociale e il mondo dell’associazionismo, ringraziando Vicenza For Children e la Fondazione Dalla Vecchia per il loro sostegno.
Alberto Girardi, presidente di Vicenza For Children, ha espresso soddisfazione per la convenzione: “La firma di questa nuova convenzione rappresenta una nuova responsabilità, ma anche grande soddisfazione e una gioia che ci riempie il cuore. Nel 2022 siamo subentrati all’ULSS 8 Berica come capofila del Progetto Bridge, ora Polo Bridge, luogo di accoglienza territoriale per le famiglie, che ha la finalità di creare un ponte fra l’Ospedale e il sociale.” Ha inoltre sottolineato come questa esperienza abbia permesso di ampliare ulteriormente il raggio d’azione dell’associazione, consentendo di condividere con la Fondazione Dalla Vecchia e l’ULSS 8 ulteriori progetti nell’ambito della salute mentale.
Giovanni Sandrini, presidente della Fondazione Emanuela, Luigi e Maria Dalla Vecchia Onlus, ha dichiarato: “Si tratta di un altro passo importante per la Fondazione, che, dopo aver sostenuto il progetto della Fondazione Cariverona ‘Bridge e Housing: Polo di accoglienza, un ponte tra Ospedale e Territorio’, grazie a un proficuo rapporto di collaborazione con Vicenza For Children, ha ora intrapreso un percorso che la vede cofinanziatrice del progetto già in essere denominato Fenice, che ha consentito e consentirà l’accesso ai servizi psicologici alle fasce d’età più deboli della popolazione.”
Questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti nel garantire un supporto adeguato e tempestivo ai giovani che affrontano difficoltà psicologiche, rafforzando la rete di assistenza sul territorio e promuovendo il benessere delle future generazioni.
La nota ufficiale
Potenziata l’assistenza per bambini e adolescenti con disagio psicocologico: convenzione tra l’ULSS 8 Berica e Vicenza For Children,
con il sostegno economico della Fondazione Emanuela, Luigi e Maria Dalla Vecchia
L’incremento delle situazioni di disagio psicologico tra bambini e adolescenti rappresenta come noto una delle problematiche emergenti nel post pandemia: per farvi fronte, l’ULSS 8 Berica andrà a potenziare le attività di assistenza psicologica per queste categorie di utenti, attraverso una apposita convenzione con Vicenza For Children Aps e con il sostegno della Fondazione Emanuela, Luigi e Maria Dalla Vecchia onlus, per un finanziamento complessivo da parte di questi due soggetti di 240 mila euro.
L’iniziativa, che avrà durata biennale e si inserisce nel solco delle esperienze maturate negli ultimi anni con il progetto “Bridge” e più recentemente con il progetto “Fenice”, prevede il reclutamento di 5 ulteriori psicologi dell’età evolutiva che svolgeranno la propria attività in sinergia con la Neuropsichiatria Infantile dell’ULSS 8 Berica, andando così a rafforzare i percorsi di presa in carico ed in particolare la continuità dell’assistenza tra ospedale e territorio. Il tutto con una maggiore facilità di accesso (anche fisica) per la popolazione grazie alla possibilità – prevista nella convenzione – di svolgere le attività di supporto psicologico su più sedi, in entrambi i Distretti: a Vicenza presso la sede della Neuropsichiatria Infantile a San Felice e presso la sede del Polo Bridge in Contrà Apolloni, e nell’Ovest Vicentino presso la sede di Montecchio Maggiore della Neuropsichiatria Infantile.
Nel 2024 sono stati 2.359 i pazienti seguiti dalla Neuropsichiatria Infantile territoriale (di cui 1.110 nuovi pazienti), con varie tipologie di disturbi del neurosviluppo e psicopatologi, per un totale di 12.289 prestazioni. A questi numeri si aggiunge l’attività ospedaliera della Neuropsichiatria Infantile, con 83 ricoveri lo scorso anno e oltre 100 consulenze neuropsichiatriche infantili per altri reparti Ospedalieri.
Tra le problematiche più frequenti si segnalano i disturbi della regolazione emotiva e comportamentale, disturbi d’ansia e disturbi del neurosviluppo. In particolare, dopo la pandemia, si è evidenziato un incremento dei disturbi internalizzanti, quali: il ritiro sociale e scolare, i disturbi dell’umore, i disturbi del comportamento alimentare e i disturbi dello spettro ansioso.
Per questi bambini e adolescenti, e per le loro famiglie, il primo riferimento è sempre il pediatra di famiglia, che potrà indirizzarli – con impegnativa – al servizio di Neuropsichiatria Infantile, dove viene effettuata la diagnosi e impostato il percorso di presa in carico, che avviene sempre attraverso progetti individuali e con il coinvolgimento di un’équipe multidisciplinare.
C’è una forte attenzione da parte della nostra Azienda a tutte le problematiche legate alle situazioni di disagio psicologico in età evolutiva – sottolinea la dott.ssa Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica – che sappiamo essere in significativo e costante aumento dopo la pandemia. In questo ambito risulta di particolare importanza l’integrazione tra ospedale e territorio, sia per una maggiore capillarità della capacità di presa in carico, sia per garantire la continuità assistenziale. Proprio per questa attenzione, come dimostra l’esperienza di successo già realizzata con il progetto Bridge, sebbene questo fosse rivolto ad una tipologia di utenza in parte differente, siamo sempre pronti a cogliere con favore ogni opportunità di collaborazione qualificata con il privato sociale e il mondo dell’associazionismo. In questo senso la collaborazione con Vicenza for Children si è dimostrata preziosa ed efficace e vorrei ringraziare la Fondazione Emanuela, Luigi e Maria Dalla Vecchia Onlus per questo ulteriore sostegno.
Per Alberto Girardi, presidente dell’associazione Vicenza for Children (Aps), la firma di questa nuova convenzione per lottare contro Disagio psicologico con l’Ulss 8 Berica rappresenta «Una nuova responsabilità, ma anche grande soddisfazione e una gioia che ci riempie il cuore. Nel 2022 siamo subentrati all’Ulss 8 Berica come capofila del Progetto Bridge ora Polo Bridge (e come cofinanziatori insieme alla Fondazione Dalla Vecchia), luogo di accoglienza territoriale per le famiglie, che ha la finalità di creare un ponte fra l’Ospedale e il sociale, per tutti i pazienti fragili in uscita dalle strutture ospedaliere e per tutti quei ragazzi mentalmente fragili, ma con una patologia non ancora a livello da ricovero ospedaliero segnalati dal territorio. Un’esperienza che ci ha permesso di ampliare ulteriormente il nostro raggio d’azione e che ci consente ora di condividere con la Fondazione Dalla Vecchia e con l’Ulss 8 ulteriori aspetti progettuali, sempre rientranti nelle aree della salute mentale».
«Si tratta di un altro passo importante per la Fondazione Emanuela, Luigi e Maria Dalla Vecchia Onlus – dichiara il presidente Giovanni Sandrini -, che, dopo aver sostenuto il progetto della Fondazione Cariverona “Bridge e Housing: Polo di accoglienza, un ponte tra Ospedale e Territorio”, grazie ad un proficuo rapporto di collaborazione con Vicenza for Children APS, ha ora intrapreso un percorso che la vede cofinanziatrice del progetto già in essere denominato Fenice, che ha consentito e che consentirà l’accesso ai servizi psicologici alle fasce d’età più deboli della popolazione»