In attesa del censimento che i sindaci effettueranno, il Presidente del Veneto ha disposto che gli uffici regionali avviino l’istruttoria per la dichiarazione dello stato di emergenza per i danni subiti per le avverse condizioni meteorologiche dai Comuni colpiti dal maltempo che da ieri imperversa in molte zone del Veneto.
In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, come da Avviso di condizioni meteo avverse emesso oggi, 5 maggio, il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema di Protezione Civile, ha dichiarato:
per criticità idrogeologica
lo stato di attenzione (da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme/allarme, a seconda dell’intensità dei fenomeni) nei seguenti bacini idrografici:
Vene-A, (Alto Piave, provincia di BL);
Vene-H, (Piave Pedemontano, province di BL e TV);
Vene-B, (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, province di VI, BL, TV, VR);
Vene-E, (Basso Brenta-Bacchiglione, province di PD, VI, VR, VE, TV);
Vene-F, (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, provin. VE, PD, TV);
dalle ore 14:00 di oggi, domenica 5 maggio, alle ore 08:00 di lunedì 6 maggio.
Per criticità idraulica:
lo stato di attenzione per criticità idraulica rete principale (da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme/allarme, a seconda dell’intensità dei fenomeni nel bacino idrografico Vene-E, (Basso Brenta-Bacchiglione, province di PD, VI, VR, VE,
dalle ore 14 di oggi 5 maggio 2019 alle ore 23 di domani lunedì 6 maggio 2019.
Valutazione della situazione idrogeologica ed idraulica.
Il livello idrometrico delle aste dei fiumi Bacchiglione e Guà nelle sezioni di pianura è previsto in crescita nelle prossime ore.
Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore. Si segnala la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle zone di allertamento di Vene-A, Vene-H, Vene-B.
L’allerta gialla prevista per rischio idrogeologico terminerà come previsto dal precedente avviso alle ore 8 di domani 6 maggio 2019.
Queste le previsioni meteo dell’Arpav
Oggi, domenica 5, sono attese precipitazioni estese anche con rovesci e temporali, accumuli consistenti e localmente abbondanti, quota neve in prevalenza a 600-800 metri; venti da nord-est spesso forti in alta montagna specie sulle Prealpi e a tratti pure sulla pianura.