Sentenza Donazzan contro VicenzaPiù, Cub e Cgil Vicenza solidali col direttore: “Coviello non mollare!”

236
Cub e Cgil solidali con VicenzaPiu.com dopo la sentenza Donazzan
Cub e Cgil solidali con VicenzaPiu.com dopo la sentenza Donazzan
Dopo la “sentenza Donazzan” contro VicenzaPiù.com (ci impone il pagamento di 30.000 euro più altre incombenze che raddoppiano l’importo, insostenibile) firmata il 27 marzo dal giudice Luigi Giglio, che rischia di far chiudere Vicenzapiu.com, e dopo un’udienza dell’ennesimo procedimento, penale e/o civile, contro chi vi scrive e contro i nostri media («Coviello sotto attacco, avv. Ellero: il 2 udienza per querele di Zonin e Zigliotto. VicenzaPiù: diffamati da “accertamenti su ori, avori e quadri Roi”?») continuiamo a pubblicare alcune delle reazioni a quella sentenza concentrandoci oggi sui sindacati che ben conoscono l’assessore regionale al lavoro…
Ecco, in puro ordine cronologico,  cosa ci scrive Maria Teresa Turetta, responsabile della Cub Vicenza di Vicenza
Massima solidarietà al direttore Giovanni Coviello da parte della CUB di Vicenza. L’importanza della stampa libera va tutelata e difesa a spada tratta. Alla Donazzan evidentemente piace di più la stampa di regime, che non dà fastidio, che è dettata dai poteri forti. Dal suo punto di vista è coerente fino in fondo. Noi, invece, che per fortuna siamo diversi dalla Donazzan, apprezziamo la libertà di espressione e il pensiero e le opinini anche di chi non la pensa come noi. Si chiama libertà di espressione e di critica appunto. All’amico e direttore Giovanni Coviello va tutta la nostra solidarietà: non mollare !
Maria Teresa Turetta   CUB di Vicenza
Ed ecco, sulla stessa lunghezza d’onda (belli i sindacati uniti!), Giampaolo Zanni (segretario generale CGIL Vicenza)
Buongiorno Direttore, la libertà di stampa è una delle condizioni da garantire nel nostro paese per custodire l’assetto democratico sancito dalla preziosa Costituzione italiana.
Ogni atto che in qualche modo limiti questa libertà, specialmente se compiuto da persone che hanno responsabilità politiche pubbliche, è profondamente sbagliato.
Altre potevano e possono essere le forme per affrontare e risolvere contrasti o contenziosi.
Per queste ragioni, a nome della CGIL di Vicenza, ti esprimo la vicinanza dell’organizzazione che rappresento.
Giampaolo Zanni (segretario generale CGIL Vicenza)
Ringraziamo, ovviamente, Cub di Vicenza, Cgil di Vicenza ed altri esponenti del mondo del lavoro che ci hanno telefonato e che col loro supporto, anche se non leniscono i danni pratici della sentenza Donazzan, ci danno la spinta massima a continuare a lavorare per informare sempre di più i nostri lettori.
A testa alta e con la schiena dritta!