Sequestro della Guardia di Finanza di una tonnellata di stoccafisso non tracciato a Jesolo

261
Sequestro stoccafisso Jesolo

Una significativa operazione della Guardia di Finanza di Venezia, condotta dai militari della Tenenza di Jesolo, ha portato al sequestro di una tonnellata di stoccafisso privo di qualsiasi forma di etichettatura e tracciabilità.

L’intervento è scattato durante un controllo stradale, quando i finanzieri hanno fermato un veicolo commerciale non coibentato con targa est-europea, condotto da un cittadino italiano. All’interno del mezzo, su diversi bancali, era stoccato un ingente quantitativo di prodotti ittici.

Dall’analisi della documentazione presentata dal conducente, sono stati individuati 53 sacchi contenenti complessivamente 1.060 chilogrammi di stoccafisso di origine norvegese. La merce è risultata essere completamente sprovvista delle indicazioni obbligatorie relative alla tracciabilità e carente dei necessari controlli sanitari previsti per la vendita immediata dopo la pesca.

Lo stoccafisso era occultato insieme ad altri prodotti alimentari regolarmente etichettati e, secondo quanto accertato, era destinato a centri di trasformazione ittica e a un ristorante situato nella provincia di Venezia.

Sul luogo del controllo è intervenuto anche il personale del servizio sanitario dell’Azienda ULSS4 Veneto Orientale per effettuare gli accertamenti preliminari di propria competenza sulla merce sequestrata.

L’intero quantitativo di prodotto ittico è stato sottoposto a sequestro amministrativo. Il trasportatore, che è risultato essere anche il titolare italiano dell’azienda straniera, è stato sanzionato per la commercializzazione di pescato di dubbia provenienza, in violazione delle normative vigenti.

Lo stoccafisso sequestrato è ora a disposizione delle competenti Autorità marittima e sanitarie per gli ulteriori accertamenti del caso.