
BERGAMO (ITALPRESS) – L’Università degli studi di Bergamo è lieta di annunciare la quinta edizione di Bergamo Next Level, l’evento annuale di Public Engagement che si propone come un’occasione di dialogo con la comunità territoriale bergamasca sulle grandi sfide attuali.
L’edizione 2025, intitolata “Innovazione con le radici: preservare per rigenerare IA, Memoria e Creazione di Nuovi Mondi”, si svolgerà dal 7 al 10 maggio 2025 e sarà concentrata in particolar modo nella sede di Sant’Agostino, luogo identitario dell’Università situato in connessione con il Sito Unesco delle fortificazioni veneziane.
L’iniziativa, giunta alla sua quinta edizione, si è consolidata dal 2021 come appuntamento di riferimento per la comunità accademica bergamasca che si apre alla cittadinanza. L’evento è realizzato in collaborazione con istituzioni pubbliche e private del territorio e mette al centro il tema dell’innovazione, sottolineando l’importanza delle radici culturali e identitarie per preservare e rigenerare società e territori.
Il palinsesto di Bergamo Next Level 2025 sarà ricco di appuntamenti gratuiti e aperti a tutti i cittadini, caratterizzato da un format più snello e con eventi di richiamo nazionale e internazionale, concentrati in meno giorni ma più intensi, da mercoledì 7 maggio a sabato 10 maggio. Tra le novità di questa edizione: una serie di eventi di avvicinamento alla rassegna, che si sono svolti nei mesi di marzo e aprile; la versione Young Bergamo Next Level che prevede un maggiore coinvolgimento degli studenti dell’Università di Bergamo nelle fasi di creazione degli eventi (come lo spettacolo teatrale Erasmus), nella gestione e nel supporto organizzativo il coinvolgimento della radio UniBg OnAir per interviste e approfondimenti.
La sede di Sant’Agostino è stata scelta come cuore pulsante dell’evento, un luogo storico della memoria e, al contempo, un centro di innovazione. Il complesso di Sant’Agostino rappresenta un luogo simbolico per raccontare la memoria della città, con le sue plurime funzioni e rappresentazioni dal 1290 al 2025. Verranno inoltre valorizzati due tesori della Bergamo veneziana: il Dictionarium di Ambrogio Calepio e il Chronicon universale di Iacopo Filippo Foresti, legati all’innovazione tecnologica della stampa e al rapporto tra cultura pubblica e privata, che portò alla costruzione del Chiostro Maggiore.
L’evento inaugurale del 7 maggio includerà un’esposizione inedita del Dictionarium autografo di Ambrogio Calepio. Il palinsesto prenderà il via mercoledì 7 maggio alle 15:00, nella Sala Castoldi della sede di Sant’Agostino, con ‘Pagine trasformate in pitture: gli affreschi mai visti nei nuovi spazi della Biblioteca universitaria di Sant’Agostino’ – un momento istituzionale dedicato all’inaugurazione dei rinnovati spazi comuni nel Chiostro Minore seguita da una visita guidata alla presenza del Rettore Sergio Cavalieri, della Sindaca Elena Carnevali, della Soprintendente della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Bergamo e Brescia Anna Maria Basso Bert e Annalisa Bardelli, Direttrice dei Servizi bibliotecari Unibg.
A seguire, dalle ore 18:00 alle ore 19:00, l’evento inaugurale ‘Innovazione con le radici: il patrimonio culturale delle città come cuore pulsante per la rigenerazione’, una Conferenza Spettacolo che si terrà nell’Aula Magna di Sant’Agostino. Questo appuntamento, con la partecipazione del keynote speaker Mario Cucinella, architetto di fama internazionale, sarà incentrato sulla ricostruzione della memoria delle città in ottica di sostenibilità e sull’impatto delle tecnologie sul patrimonio culturale.
Tutte le sere, dal 7 al 10 maggio, sarà possibile partecipare a un’esperienza artistica immersiva di suoni e luci rivolta a grandi e piccoli per immergersi in un nuovo Mondo generato dall’importante patrimonio culturale di Sant’Agostino. La giornata di giovedì 8 maggio sarà dedicata all’internazionalizzazione con un primo evento sui Paesaggi culturali, patrimonio e comunità cinesi, per poi passare alle sfide trasformative della Cooperazione Internazionale nel nuovo scenario mondiale, in occasione dell’anniversario dei 40 anni di fondazione del CESVI. Sarà inoltre affrontato il tema della sostenibilità idrica nella tavola rotonda ‘Dalla siccità alla resilienza: costruire un futuro idrico sostenibile’ e si terrà lo spettacolo teatrale curato dal Teatro Erasmus ‘Young Bergamo Next Level’.
Venerdì 9 maggio, in occasione della Giornata dell’Europa, gli eventi spazieranno dal rapporto tra ‘Università e mondo del lavoro’, per passare al ‘Clean Industrial Deal: Trasformazione Industriale e Rigenerazione Territoriale”. Una lezione aperta divulgativa sarà dedicata a ‘La Fortezza di Bergamo verso il 2027’, in vista delle celebrazioni per il decennale del titolo UNESCO delle Mura Veneziane.
La serata proporrà un talk con Giulio Tremonti e un confronto su ‘Benessere e salute di fronte alle sfide contemporanee’ con esponenti della ricerca sanitaria italiana come Franco Locatelli e Ariela Benigni. Sabato 10 maggio si terrà l’evento conclusivo della rassegna, un talk e tavola rotonda intitolato ‘Verso un Manifesto di Bergamo Città Universitaria’. Questo momento importante, alla presenza di referenti di ANCI, della CRUI, del Rettore dell’Università di Bergamo e della Sindaca di Bergamo, rafforzerà la sinergia tra Ateneo e Comune per uno sviluppo sinergico tra Università e Città, promuovendo l’attrattività della città per gli studenti e residenti. La giornata includerà anche un talk sul rapporto tra ‘Giovani, Sport e Formazione tra città e montagna’ e una conferenza-spettacolo sulla valorizzazione delle tradizioni culturali del territorio ‘Le vie della Commedia’.
Tra gli ospiti attesi Licia Ronzulli, Vicepresidente del Senato della Repubblica Italiana; Giulio Tremonti, Ginevra Bruzzone, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giulio Terzi di Sant’Agata, Senatore della Repubblica e membro ad honorem di CESVI; il Sindaco di Bucha Anatoliy Fedoruk, Paolo Magri, Amministratore Delegato e Chair del Comitato Scientifico ISPI, l’architetto Mario Cucinella progettista del Padiglione Italia dell’Expo di Osaka 2025; Giovanna Iannantuoni, Presidente della CRUI, Alberto Felice De Toni, Sindaco di Udine e Presidente Tavolo di Coordinamento Comuni e Università, Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanita’, Direttore del dipartimento di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, Anna Maria Basso Bert, soprintendente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia, oltre a numerosi ospiti internazionali e rappresentanti delle istituzioni a scala nazionale e i principali attori del mondo istituzionale bergamasco a scala europea, nazionale e regionale e i referenti del mondo delle imprese e associativo.
Per l’organizzazione di BNL 2025 è al lavoro un Comitato scientifico composto da una componente di Unibg, presieduta da Sergio Cavalieri, Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, con Elisabetta Bani, Prorettrice per la valorizzazione delle conoscenze e rapporti con il territorio, Francesca Pasquali, Prorettrice alla Comunicazione, Mariafrancesca Sicilia, Prorettrice alla Ricerca, Adolfo Scotto di Luzio, Prorettore alla didattica, Federica Burini, Delegata del Rettore al Public Engagement, Giacomo Copani, Dirigente area ricerca e terza missione, Matteo Spreafico, Project Manager di Bergamo Next Level 2025. Ad essi si sono affiancati diversi esponenti delle istituzioni bergamasche, tra cui Roberta Frigeni, Direttrice del Museo delle storie di Bergamo, Andrea Moltrasio, Daniele Rocchetti, Gianluca Selvestrel.
Quest’anno, le studentesse e gli studenti dell’Università di Bergamo avranno un ruolo attivo con Young Bergamo Next Level e saranno coinvolti in diverse attività, tra cui: Coinvolgimento della radio UniBg OnAir per interviste e approfondimenti. Visite guidate di Sant’Agostino (anche in lingua straniera); Interventi tematici durante gli eventi di BNL2025; Spettacolo teatrale a cura del “Teatro Erasmus”, realizzato sotto la direzione di Claudio Morandi del Centro Universitario Teatrale, prevede tre momenti teatrali scritti dagli studenti e recitati in inglese (giovedì 8 maggio, 21:00 – 23:00, Teatro Sant’Andrea). Conferenza-spettacolo “Le vie della Commedia. Valorizzazione delle tradizioni culturali del territorio” per dare voce alla collaborazione con il festival di Commedia dell’Arte “Le vie della commedia”, spin-off di deSidera Teatro Festival e alla progettazione laboratoriale rivolta a studentesse e studenti dell’Ateneo (sabato 10 maggio, 17:00 – 18:30, Chiostro Minore Sant’Agostino).
-Foto ufficio stampa Università Bergamo-
(ITALPRESS).