Il corteo storico delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane, che precede la gara, è formato da figuranti in costume medievale che sventolano bandiere al suono di trombe e tamburi, rievocando avvenimenti storici legati alle imprese marittime di ciascuna città:
Venezia ricorda Caterina Cornaro regina di Cipro dal 1474 al 1489, anno in cui abdicò in favore della Repubblica Serenissima. Al suo arrivo a Venezia il doge l’accolse trionfalmente e la proclamò “Figlia prediletta di Venezia”.
Amalfi rievoca, con un sontuoso corteo nuziale, l’importantissima unione in matrimonio del figlio del Duca di Amalfi Giovanni I, Sergio, e Maria, figlia del Principe longobardo di Capua e Benevento, nel 1002.
Pisa dedica la sua storia a Kinzica de’Sismondi che, secondo la leggenda, nel 1044 salvò la patria dall’assalto dei Musulmani, svegliando i Consoli e facendo suonare a stormo le campane per radunare i soldati ed avvertire il popolo del grave pericolo che incombeva sulla città.
Genova celebra la figura del valoroso condottiero crociato, Guglielmo Embriaco, detto ‘testa di Maglio’. Egli guidò una spedizione composta da 26 galee che forzò le mura di Gerusalemme, il 15 luglio 1099; inoltre conquistò Cesarea e Tiro, nel 1101.