Viene riproposta anche nel 2019 la felice iniziativa “Esperienze forti” che è rivolta ai ragazzi e alle ragazze dai 15 ai 23 anni.
La quarta edizione, realizzata dal Centro vicentino di solidarietà (Ceis) e con l’ufficio politiche giovanili del Comune di Vicenza, ripropone la consueta formula: i ragazzi possono dedicare agli altri due o tre settimane della propria estate (dall’11 giugno all’8 settembre), un’esperienza che consente di apprendere e di investire il proprio tempo in modo proficuo. E’ l’occasione per entrare in contatto con le associazioni e gli enti del territorio disponibili ad ospitare e affiancare i ragazzi per il breve periodo di volontariato.
Quest’anno sono 25 le realtà che hanno aderito (19 nel 2016 e 17 nel 2017, 23 nel 2018) per un totale di 46 sedi distribuite in città con 380 posti disponibili.
I ragazzi potranno scegliere l’ambito più consono alle loro inclinazioni: anziani,disabilità, marginalità, centri estivi, eventi giovani, volontariato e cultura.
Il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili ha sottolineato il valore di Esperienze forti, progetto che consente ai ragazzi di impegnarsi durante l’estate in attività solidali favorendo una crescita interiore che costituirà un importante bagaglio per la loro vita futura.
Il formatore del Ceis che organizza Esperienze Forti ha ricordato l’opportunità di iscriversi per una sola esperienza entro il 2 giugno. Mentre chi volesse dedicare più tempo e impegnarsi in due o più attività potrà manifestare la propria preferenza dal 3 al 5 giugno. Inoltre, per responsabilizzare di più i ragazzi, abbiamo deciso di far firmare loro il Regolamento che detta le regole comportamentali da rispettare durante il percorso scelto.
Le iscrizioni devono essere effettuate nel sito www.informagiovani.vi.it entro il 2 giugno.
I partecipanti effettueranno un incontro formativo il 10 giugno dalle 15 alle 17 ai chiostri di Santa Corona, mentre l’1 agosto e il 9 settembre, dalle 15 alle 17, al Polo B55 sono in programma due appuntamenti di verifica dell’esperienza con partecipazione obbligatoria ad almeno una delle due giornate.
Coloro che vorranno occuparsi di anziani potranno trascorrere alcune settimane alla Fai Berica cooperativa sociale, Casa provvidenza in contra’ San Domenico 26, oppure nelle sedi dell’Ipab (Salvi, Trento, Monte Crocetta).
Le cooperative Agape, M25 e Il nuovo ponte e la Fondazione Ferruccio Poli onlus Anffas Vicenza coinvolgeranno i ragazzi in attività con le persone con disabilità.
Per occuparsi di marginalità ci si dovrà rivolgere a Caritas, Pari passo cooperativa sociale e associazione Ozanam – il Mezzanino.
Ben 14 gli enti che cercano ragazzi volonterosi da impegnare in 18 centri estivi che cercano: cooperativa Alinsieme, Arciragazzi, Associazione genitori ICS,, City camp Bortolan, Il Mosaico cooperativa sociale, Centro sportivo italiano, La Piccionaia, Laludo, O.S.A. con Noi oratorio parrocchiale, Terra di Mezzo, UISP Vicenza, Assogevi Aps, Cooperativa sociale Aster Tre.
Operazione Mato Grosso impegnerà i giovani in lavori per finanziare i progetti di missioni in America Latina.
Lumen Festival, associazione Parrock cercano invece ragazzi per collaborare con eventi giovani.
La Biblioteca Bertoliana, infine, accoglie ragazzi per il riordino delle collezioni.