Li abbiamo visti all’opera molte volte nelle immagini trasmesse alla televisione o su Internet mentre si arrampicano su cumuli di detriti, fiutano tracce, abbaiano per segnalare all’istruttore di aver trovato qualcosa o qualcuno. Ma chi addestra questi cani, così preziosi per il soccorso in caso di calamità e catastrofe, o per la ricerca di persone disperse?
L’Unità cinofila da soccorso San Marco è una delle associazioni del nostro territorio che si dedica proprio a queste attività. La realtà, nata nel giugno del 2000, conta 10 soci ordinari operativi, che svolgono attività di Protezione civile, e un centinaio di soci simpatizzanti. Organizza prove di lavoro, direttamente o in collaborazione con enti nazionali o altre società cinofile, e favorisce la preparazione teorica e pratica dei propri associati.
“L’associazione – spiega il presidente Arturo Filippi – ha dato il proprio contributo dopo i terremoti che hanno colpito l’Algeria nel 2003, L’Aquila nel 2009, l’Emilia Romagna nel 2012 e il Centro Italia nel 2016. Nella provincia di Venezia ci occupiamo sostanzialmente di aiutare gli Enti preposti a ritrovare, con l’aiuto dei nostri cani, tutte quelle persone che si allontanano dalle loro abitazioni o si perdono per vari motivi. Facciamo anche formazione ai bambini sulla sicurezza in caso di terremoto, corsi rivolti ai cittadini per una corretta gestione dell’amico a quattro zampe e soprattutto cerchiamo di diffondere una cultura cinofila che ponga il benessere dell’animale al primo posto”. L’Unità cinofila da soccorso San Marco collabora inoltre con altre associazioni, come ad esempio Aipd – Associazione italiana persone Down e Agsav – Associazione genitori soggetti autistici Venezia e provincia, in progetti in cui il cane diventa prezioso strumento di relazione con il mondo esterno al servizio delle persone con disabilità. L’associazione sta lavorando anche alla creazione di una squadra che addestri le unità cinofile alla ricerca di bocconi pericolosi. A breve partiranno infine altri due progetti che coinvolgeranno nuovi cani e istruttori per avviare una squadra dimostrativa e una specializzata in pet therapy.
Chi volesse collaborare con l’associazione può telefonare al 3464704167 o scrivere a ucssanmarco@gmail.com per chiedere un incontro con uno dei soci che fornirà tutte le informazioni necessarie. Oltre alla maggiore età – sottolineano i volontari – i requisiti importanti per far parte dell’associazione sono l’umiltà, la disponibilità e il desiderio di rendersi utili per aiutare le persone in difficoltà, ma soprattutto l’essere predisposti a dare più che a ricevere.
Venezia, 30 maggio 2019