Faggio centenario in contrà San Marco, Ennio Tosetto: “negli ultimi mesi in città numerosi tagli…”

189
faggio a San Marco

Di seguito l’interrogazione di Ennio Tosetto di Vinova sottoscritta dai Consiglieri Comunali di opposizione al Sindaco Francesco Rucco e all’Assessore Claudio Cicero sul taglio del faggio centenario in Contrà San Marco

Premesso che in questi ultimi mesi si è proceduto in città al taglio di numerose alberature.

Che non è dato sapere quale sia il programma o il progetto che si intende attuare in città, non per togliere alberi, ma per creare una maggiore presenza di alberature con lo scopo di mitigare in primis i nefasti danni alla salute provocati da un’inquinamento che vede Vicenza nella parte alta della classifica delle zone e delle città più inquinate d’Italia e d’Europa.

Che un sistema verde integrato nell’ambiente urbano crea oltre che un benessere fisico anche un benessere psichico e un’elevata qualità paesaggistica, che esalta il valore architettonico della nostra Città patrimonio Unesco ed è vivo nella memoria di molti cittadini.

Che il verde urbano viene  spesso e volutamente considerato solo come un fattore di rischio per persone e cose, per poi procedere velocemente alla sua eliminazione senza considerare i grandissimi benefici che può portare a tutta la comunità .

Tutto ciò premesso i sottoscritti Consiglieri chiedono a questa Amministrazione:

– di conoscere nel dettaglio quali siano stati i motivi che hanno indotto alla riduzione della chioma del monumentale faggio del giardino della scuola delle Dame Inglesi, che con la sua presenza caratterizzava positivamente la dimensione architettonica di Contrá San Marco;

– se l’Assessore era a conoscenza di questo fatto e se era stata presentata della documentazione in merito, e se sì chiedo di averne copia;

– se l’Amministrazione ha intenzione di procedere in accordo con l’Istituto delle Dame Inglesi oltre che alla messa in sicurezza, alla individuazione delle tecniche botaniche, anche di avanguardia, per garantire la ricrescita e la ripresa vegetativa di questa testimonianza unica nel suo genere nella nostra Regione, e se sì chiedo di averne copia;

– se esiste un elenco delle alberature storiche pubbliche e private esistenti nel territorio della Città, e se sì di averne copia;

– di conoscere e di avere copia del pare espresso dalla competente Soprintendenza.