Primo Maggio a Vicenza con Cgil, Cisl e Uil Vicenza nel pomeriggio alla Fattoria Sociale PomoDoro di Bolzano Vicentino, che l’Ipab di Vicenza con la presidenza di Giovanni Rolando nel 2009 – 2010 contribuì a far nascere in un casolare di sua proprietà e che ora è un luogo di solidarietà e sostegno a persone giovani con fragilità. Quì il lavoro, con l’inserimento attivo e partecipe di giovani svantaggiati, è elemento essenziale per la dignità umana.Oggi era la Festa del Lavoro ma anche e soprattutto è il girono della solidarietà tra lavoratrici e lavoratori, hanno ribadito i tre segretari Gianpaolo Zanni, Raffaele Consiglio e Giancarlo Biasin, per rivendicare diritti essenziali, primo fra tutti quello della sicurezza sui luoghi di lavoro in una regione che detiene ora il triste primato del numero più alto di morti sul lavoro. Per questo i sindacati confederali hanno richiesto un incontro con il presidente del Veneto: per contrastare quella che è una tendenza alla crescita degli incidenti sul lavoro con, già nei primi tre mesi di quest’anno, un numero troppo alto di morti. Più formazione, più controlli fra le richieste del sindacato.
(nella foto l’architetto per professione ma volontario per credo Ruggero Marzotto, presidente dell’associazione PomoDoro tra i tre segretari vicentini di Cgil, Cisl e Uil.