Il volto noir della Vicenza palladiana, fatto di nobili illustri che diventano fuorilegge, di famigerati sicari e di efferate vendette. Mercoledì 10 luglio, con partenza alle 20.30 da piazza Castello, è in programma la visita guidata “Vicenza criminale”, il secondo appuntamento del ciclo “Vicenza, tutta un’altra storia”, organizzato dall’associazione Guide turistiche autorizzate in collaborazione con l’assessorato alle attività culturali del Comune di Vicenza nell’ambito del progetto l’Estate a Vicenza 2019.
E’ un itinerario costruito attorno agli episodi di cronaca nera che hanno costellato la storia della città a cavallo tra Cinque e Seicento, negli anni di Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi. Muovendosi tra piazza Castello e piazza Matteotti, si ricostruiscono le scene del crimine di alcuni degli eventi più drammatici, e a volte curiosi, di quel periodo: ci sono omicidi boccacceschi e rocambolesche fughe sui tetti, agguati studiati a tavolino e feste che finiscono in tragedia. I protagonisti sono quasi sempre i grandi nomi dell’epoca – i Trissino, i Porto, i Capra, i Valmarana – con il loro seguito di bravi e bravacci e con le loro faide che non risparmiano nessuno, nemmeno Palladio. Il risultato è un ritratto per certi versi inedito della Vicenza palladiana, e delle tensioni politiche e sociali che hanno segnato i secoli più importanti della storia della città.
Il ritrovo è fissato alle 20.30 in piazza Castello, davanti a palazzo Piovini (sede dello store Coin), e il percorso durerà circa 1 ora e 45 minuti. La partecipazione è a contributo libero e responsabile.
Per motivi organizzativi è richiesta la prenotazione scrivendo una mail a vicenzatourguide@gmail.com.