Il Consiglio comunale ha approvato nella seduta odierna con 18 voti favorevoli e 11 contrari la delibera di convenzione tra il Comune di Venezia, Save S.p.A, e la Direzione aeroportuale Nord-Est dell’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, per la gestione dei servizi di Polizia locale nell’ambito della viabilità ordinaria del sedime aeroportuale.
Obiettivo della convenzione è assicurare il rispetto delle norme sulla circolazione stradale sul sedime aeroportuale e rafforzare l’attività di contrasto contro ogni forma di abusivismo in ambito aeroportuale, anche a diretto beneficio del flusso veicolare complessivo della zona.
In base alla convenzione vengono individuati alcuni ambiti prioritari d’intervento quali l’accertamento delle violazioni in materia di sosta e circolazione dei veicoli; i servizi di viabilità nelle aree aperte al transito dei veicoli; la gestione dei flussi veicolari; l’accertamento delle violazioni, nelle aree individuate quali Zone a Traffico Controllato (ZTC), anche attraverso un software dedicato, che dovrà interfacciarsi con il sistema operativo della Polizia locale del Comune di Venezia. Eventuali introiti delle sanzioni potranno essere destinati in sede di bilancio nella zona circostante dell’area demaniale.
La convenzione disciplina inoltre il posizionamento della segnaletica di avvicinamento alla zona ZTC (su pali e/o portali) con oneri e spesa a carico di Save e il posizionamento delle telecamere per l’accertamento sanzionatorio nel sedime aeroportuale. La gestione del rilievo degli incidenti stradali nelle aree di sedime soggette al Codice della strada spetterà alla Polizia locale.
Secondo l’accordo saranno a carico di SAVE l’installazione e la manutenzione dei dispositivi tecnologici di controllo della viabilità, la cui gestione operativa viene affidata alla Polizia locale di Venezia, in considerazione della competenza, dell’esperienza e della capacità operativa raggiunta in analoghe attività di verifica.
In base a quanto stabilito dalla convenzione SAVE metterà da subito a disposizione un’area di sosta con almeno 50 stalli, con tempo massimo di 60 minuti, dedicata all’utenza in attesa o per l’accompagnamento di utenti aeroportuali. Entro il 2020, inoltre, la società di gestione realizzerà un nuovo parcheggio con stalli ad uso promiscuo tra operatori aeroportuali e passeggeri/accompagnatori, in cui è prevista, per questi ultimi la gratuità di un’ora con un massimo di 2 accessi entro le ore 24 del giorno di riferimento.
Per quanto riguarda gli orari di arrivi, partenze, ma specialmente i ritardi, al fine di fornire un adeguato servizio di informazione, si posizionerà nell’area di sosta del parcheggio promiscuo un cartellone con tutti i dati indispensabili all’utenza.
La convenzione avrà una durata quinquennale e sarà rinnovabile per lo stesso periodo di tempo.
