La Giunta comunale – su richiesta del sindaco Luigi Brugnaro – ha approvato l’intitolazione del Museo Civico di Storia Naturale di Venezia, situato nel sestiere di Santa Croce, alla memoria di Giancarlo Ligabue, il ricercatore scientifico e imprenditore nato a Venezia il 30 ottobre 1931 e mancato in città il 25 gennaio 2015.
“Nella sua vita – commenta il primo cittadino – Giancarlo Ligabue ha ricevuto importantissimi riconoscimenti, onorificenze e titoli, ma credo che aver deciso di intitolargli quel Museo di Storia Naturale di Venezia che per trent’anni lo ha visto presidente e al quale ha donato circa duemila tra fossili, reperti etnografici e resti del gigantesco “Ouranosauros Nigeriensis”, sia il massimo tributo che la Città possa riconoscere a un suo così illustre concittadino. Con la sua generosità ha dimostrato di amare veramente Venezia”.
Studioso di archeologia e paleotologia, Ligabue ha da sempre legato la sua figura al Museo di Storia Naturale di Venezia, a partire dalle celebri spedizioni africane svolte nei primi anni Settanta del secolo scorso durante le quali furono recuperati, in collaborazione con il paleontologo del Museo di Storia Naturale di Parigi, Philippe Taquet, lo scheletro di Ouranosaurus Nigeriensis e gli altri reperti sahariani. Ligabue ha poi donato alla Città di Venezia moltissimo materiale paleontologico con l’unica richiesta che venisse degnamente esposto all’interno del Museo. Richiesta che venne esaudita il 26 aprile 1975, quando fu aperta una sala dedicata.
“Il sindaco – commenta Paola Mar, assessore alla Toponomastica e proponente la delibera -, che ha sempre sostenuto le attività della Fondazione Giancarlo Ligabue, si è fatto promotore di un sentimento comune a tanti veneziani. Ora il Museo di Storia Naturale sarà in memoria di Giancarlo Ligabue e ogni volta che avremo occasione di entrarci non potremo che rendere omaggio a colui che, con tanto amore e passione, ha contribuito a renderlo uno dei più bei musei del panorama nazionale e internazionale”.
“La delibera odierna sancisce in modo imperituro e indissolubile il legame tra la città di Venezia e un suo grande cittadino, Giancarlo Ligabue – commenta l’assessore alla Coesione Sociale, Simone Venturini – Non c’è bambino veneziano che non si sia fermato incantato ad ammirare lo scheletro di dinosauro nel Museo di Storia Naturale, tuffandosi in un viaggio di fantasia in ere lontane. Credo che tale intitolazione, oltre che essere segno di riconoscenza ed apprezzamento per quanto realizzato in vita, sia un giusto tributo e un doveroso incoraggiamento all’omonima fondazione culturale che, sotto la guida di Inti Ligabue, va affermandosi quale protagonista del panorama culturale e scientifico italiano e internazionale, sempre mantenendo, con orgoglio, il cuore e la testa ben ancorati in Canal Grande”.
“E’ con grande piacere – commenta la presidente dei Musei Civici Mariacristina Gribaudi – che intitoleremo il Museo di Storia Naturale alla memoria di Giancarlo Ligabue che tanto ha contribuito negli anni alla costruzione della collezione permanente del Museo”
“Apprendo con immensa emozione questa straordinaria notizia – sottolinea Inti Ligabue, figlio di Giancarlo e presidente della Fondazione Ligabue – Un sogno che diventa realtà. Sono felice prima di tutto come cittadino veneziano, augurandomi che questo riconoscimento possa essere di ispirazione per tutti per un sempre maggiore impegno civico. Come figlio non nascondo l’orgoglio e l’emozione nel sapere che grazie a questa scelta, il suo impegno per Il Museo di Storia Naturale e il suo amore per Venezia saranno per sempre ricordati. Ringrazio – conclude – la presidente Gribaudi e la Giunta. Voglio, però, soprattutto, ringraziare il sindaco Luigi Brugnaro per aver personalmente creduto nell’importanza e nel valore di questo gesto, dimostrando una grande sensibilità umana e istituzionale”.