Bar sulla terrazza della Basilica in ritardo, Raffaele Colombara: “ennesimo segno di incapacità”

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È finalmente in corso in queste ore – è scritto in una interrogazione del Consigliere comunale
Lista “Quartieri al centro” Raffaele Colombara – l’allestimento del bar sulla terrazza della Basilica. Non per colpa dei gestori: il contratto col Comune è stato firmato solo ieri. Cioè, una delle più popolari attrazioni della città, che negli anni passati ha garantito grandi numeri ed è diventa un must anche per i turisti, e che ovviamente è legata alla bella stagione, apre solo a fine luglio.

Siamo naturalmente felici che alla fine il servizio riprenda, per i turisti e per i vicentini stessi. Purtroppo, eravamo stati facili profeti: la terrazza rischiava di aprire, come è accaduto, ad estate inoltrata.

Cause? Un bando pubblicato in ritardo, con conseguente incertezza sui tempi di avvio attività e poi andato a vuoto? Perché si era imposto lo smontaggio della precedente struttura, cosa che in ogni caso avrebbe portato a tempi lunghi per la riapertura, necessitando dell’approvazione della Soprintendenza? Infine, era stata fatta una corretta valutazione di quanto era stato richiesto sotto il profilo finanziario?

L’ennesimo segno di incapacità di una amministrazione che non è neppure in grado di far funzionare le cose buone che ha trovato in eredità: bastava copiare quello che era stato fatto negli ultimi 5 anni …

Non è solo un fallimento politico, ma anche un peccato dal punto di vista turistico ed economico, perché una apertura breve (la chiusura è prevista per il 30 settembre) significherà meno ingressi, meno eventi, meno incassi.

Quanto ci costa tutto ciò?