“A scatenare e tollerare le campagne di insulti e odio social contro le donne non è il nostro Matteo Salvini, ma sono proprio le donne del PD che accusano falsamente la Lega e il nostro leader di sessismo e odio social”. Lo dichiara – in una nota – l’europarlamentare leghista Mara Bizzotto, l’esponente della Lega più votato in Italia (quasi 95.000 voti) dopo il leader Matteo Salvini alle recenti elezioni Europee.
“Andate a guardare l’impressionante numero di offese, insulti e diffamazioni presenti nei commenti ad uno strampalato post che la deputata del PD Anna Ascani ha fatto nella propria pagina FB su di me e sulle mie dichiarazioni alla trasmissione Agorà di RAI 3. Decine e decine di persone (tutte evidentemente di sinistra tra cui, con ogni probabilità, molti simpatizzanti o iscritti al PD) hanno letteralmente vomitato parole di odio, sessismo e calunnie di ogni tipo contro una donna della Lega”, spiega l’eurodeputata Bizzotto.
“Riporto testualmente alcune delle vergognose offese che questi fascisti rossi hanno scritto contro di me: “Aborto mancato” (scritto da una donna), “merdaiola ingoiati un biscotto”, “donnetta da quattro soldi”, “Suka”, “animale ignorante burina legaiola”, “miserabile infame calunniatrice”, “vai a pulire i cessi”, “merdosa”, “mentecatta”, “gallina”, “feccia”, “prenderla a calci nel sedere”, “da galera questa stupida”, “stretta parente del letamaio, tale concimaia tale cumulo di fogna” e persino “mezzana” (ovverosia la tenutaria di un bordello di prostitute)”.
“Come mai la Ascani non ha cancellato la sequela di ingiurie (sessiste e non) nei miei confronti? Come mai le varie Boschi, Morani e donne del PD non dicono niente su queste pesantissime offese contro di me presenti nei commenti nella pagina della Ascani? Come mai proprio loro che in questi giorni hanno inscenato proteste, mobilitazioni e persino assurdi discorsi in Parlamento contro Salvini, ora tacciono e fanno finta di niente?” chiede l’europarlamentare Bizzotto.
“Perché, parafrasando la Boschi o la stessa Ascani, nessuna delle deputate PD e della sinistra ex, post e neo comunista condanna questo diluvio di insulti contro una donna della Lega? – continua Mara Bizzotto – Forse le offese contro di me vanno bene perché sono una leghista?”
“La doppia morale della sinistra e delle femministe cattocomuniste è qualcosa di imbarazzante – commenta l’eurodeputata leghista Bizzotto – Continuino pure ad usare due pesi e due misure a seconda delle loro convenienze, e si chiedano perché la Lega di Salvini veleggia verso il 40% con il voto della maggioranza delle donne italiane”.
L’europarlamentare Bizzotto annuncia infine “di aver dato mandato ai miei legali per denunciare gli autori di questi ignobili insulti e diffamazioni. Sono proprio curiosa di vedere in faccia, in Tribunale, questi fascisti rossi che si divertono ad insultare e calunniare una donna”.