Taglio compensi ai collaboratori de “Il Gazzettino”, Berlato e Barison (FdI-MCR): no al ?cottimo delle parole’

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E’ di pochi giorni la comunicazione della decisione assunta unilateralmente dall’Editore de ?Il Gazzettino‘ di tagliare i compensi dei collaboratori, con la quale viene spiegato che dal primo maggio sarà alzato il rigaggio dei pezzi lasciando inalterato il compenso. Una decisione, questa, umiliante per la dignità professionale che va a danneggiare quei collaboratori già beneficiari di una misera retribuzione, spesso unica fonte di reddito e che lavorano in regime di mono committenza“. Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri regionali Sergio Berlato e Massimiliano Barison (FdI-MCR).
Per loro “la scelta non è stata oggetto di alcuna trattativa e viene giustificata con poche righe, vista la sostanziale e significativa variazione dei volumi interni a seguito dell’ampliamento del format e delle modifiche intervenute sulla grafica del giornale“.
Esprimiamo pieno sostegno all’Ordine dei giornalisti e al Sindacato – sottolineano i consiglieri regionali – perché siamo convinti che sia necessario riconoscere ai collaboratori la loro professionalità, corrispondendo un compenso che si basi sull’impegno e sul lavoro che porta alla stesura degli articoli, prima ancora che sul loro rigaggio“.
Solo così – concludono Sergio Berlato e Massimiliano Barison – si potrà garantire a favore dell’opinione pubblica un servizio libero e corretto, che non rischi di essere condizionato dal ?cottimo delle parole‘”.