Con il nuovo anno scolastico le lezioni dell’Istituto professionale “Marinelli Fonte” saranno gestite da Engim Veneto. L’assessore Venturini: “Una buona notizia per la Città, la dimostrazione che la nostra comunità è viva”

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

Con l’avvio del nuovo anno scolastico Engim Veneto, Ente di formazione, orientamento, cooperazione e lavoro senza fini di lucro, gestirà lezioni e corsi dell’Istituto professionale per il turismo con ampliamento sportivo “Marinelli Fonte”. L’annuncio è stato dato questa mattina a Ca’ Farsetti durante una conferenza stampa che ha visto, tra gli altri, gli interventi dell’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, del capo di gabinetto del Comune di Venezia, Morris Ceron, dell’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, e del presidente nazionale di Engim padre Antonio Lucente, assieme al direttore veneto dell’Ente Raffaello Fortuna.

Durante l’incontro con i giornalisti sono state illustrate le nuove attività previste per l’anno scolastico 2019/2020, le linee guida della nuova gestione e le competenze che saranno insegnate agli studenti: la proposta sarà fortemente caratterizzata da percorsi legati al turismo, con specializzazioni per operatore alla promozione e all’accoglienza turistica e corsi per operatore ai servizi di sala e bar, senza dimenticare lo sport, anche in virtù dei successi di questi anni dell’istituto. Tra gli studenti presenti infatti anche Alvise Conte, recente vincitore della Regata Storica tra le Maciarele senior.

“Formare figure professionali di livello nel settore turistico – ha dichiarato l’assessore Venturini – è fondamentale non solo per la nostra città ma anche per tutto il Veneto. Oggi è un giorno di festa, perché si chiude ufficialmente una situazione di incertezza da cui siamo usciti lavorando fianco a fianco, nella consapevolezza che la scuola e i giovani sono il nostro futuro. Per questo voglio ringraziare tutti, dalle responsabili del Centro di istruzione femminile, che hanno investito tempo, risorse ed energie, da volontarie, per gestire l’istituto, a chi si prepara a raccogliere il loro testimone e che fa della volontà di lavorare e formare i nostri ragazzi l’obiettivo primario della sua azione. Ma dietro a una scuola c’è un intero territorio, per questo il ringraziamento va anche alle famiglie e agli studenti, che hanno dimostrato di credere fortemente in questa opportunità didattica. E’ una scommessa vinta – ha concluso – siamo convinti che Venezia necessiti di personale d’eccellenza nel settore turistico”.

Parole condivise dal capo di gabinetto Morris Ceron: “Il senso di comunità che vedo qui – ha dichiarato – è veramente forte e ci ripaga dei nostri sforzi. Questo è il punto d’arrivo del nostro modo di operare, senza annunci e cercando la massima condivisione con il territorio. Per questo ringrazio tutti coloro che si sono impegnati nel raggiungere l’obiettivo. A un certo punto abbiamo capito che la passione non bastava più, serviva la professionalità di un grande Ente che ha scelto Venezia per allargare ulteriormente la sua struttura. E’ importante che sia una realtà cattolica che difende valori che vanno al di là della religione e che sono alla base della cultura occidentale. Non solo – ha continuato il capo di gabinetto – l’offerta didattica del Marinelli Fonte è fortemente radicata nella realtà veneziana, contribuendo a perpetuare le tradizioni lagunari come la voga. Senza quest’ultime la città muore. Ora però non ci fermiamo qui, la scuola deve diventare attrattiva anche per i giovani che vengono da fuori, affinché vengano qui e si innamorino di Venezia. Lo sport, su cui punta fortemente il Marinelli Fonte, insegna che a volte da una sconfitta si aprono nuove opportunità e l’annuncio di oggi ne è la dimostrazione”.

L’assessore regionale Donazzan ha allargato l’orizzonte al Veneto: “La Regione – ha spiegato – ha deciso, con una scelta politica, di finanziare anno dopo anno la formazione professionale. Io come assessore devo sviluppare un sistema scolastico in grado di dialogare a pieno con il mercato del lavoro, che qui per fortuna cresce alla velocità della luce. Con questa Amministrazione comunale, però, c’è una novità rispetto al passato: negli ultimi anni non mi sono mai occupata così tanto di scuole veneziane, segno che la Giunta lagunare si sta impegnando molto sul tema. Condivido – ha concluso – il fatto che lo sport abitui a rispettare le regole. Per questo abbiamo inserito nei calendari scolastici, unica Regione in Italia, le giornate dello sport”.

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche i rappresentanti di Engim che, con il suo presidente, padre Antonio Lucente, hanno spiegato di voler puntare sulla parola “noi invece che io”, all’insegna della condivisione, consapevoli che la “sfida educativa sarà la vera sfida del futuro”. L’ex direttore di Engim Veneto Raffaello Fortuna ha sottolineato come quella del Marinelli Fonte sarà l’undicesima sede gestita dall’associazione, puntando su percorsi di formazione professionale per estetiste, accoglienza turistica e operatore sala bar. “Crediamo fortemente – ha spiegato – nella formazione dei giovani. L’emancipazione la si conquista attraverso la cultura”. Durante la conferenza stampa è stata spiegata la filosofia didattica che caratterizzerà anche l’istituto lagunare, puntando sull’ “imparare facendo” e sulla “peer education”, la condivisione di competenze e conoscenze tra gli studenti. “Questa operazione – ha dichiarato il nuovo direttore di Engim Veneto, Orazio Zenorini – per noi va strategicamente nella direzione della crescita dei nostri contenuti e dei nostri percorsi didattici. Consapevoli che il 32 per cento delle aziende venete fatica a reperire le professionalità necessarie”.

Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Daniela Salvalaio, presidente del CIF, Stefano Grandesso, coordinatore didattico dell’istituto, Damiano Beda, presidente del Comitato genitori Marinelli, Gloria Rogliani, coordinatrice delle attività sportive della scuola e una delegazione di studenti.