Istat: ultime settimane per il Censimento permanente delle imprese. Le parole del Presidente Gian Carlo Blangiardo

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istat, Censimento permanente delle imprese
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Ista informa che queste sono le ultime settimane per la prima edizione del Censimento permanente delle imprese, che chiuderà i battenti lunedì 16 settembre. A differenza dei censimenti tradizionali, il nuovo Censimento è di tipo campionario, mentre la restituzione dei dati ottenuti sarà di tipo censuario.

Le circa 280 mila imprese con 3 e più addetti selezionate nel campione stanno continuando a compilare il questionario on line, al quale si accede attraverso il portale Statistica & Imprese utilizzando le credenziali ricevute dall’Istat. E’ previsto l’obbligo di risposta mentre, come sempre, i dati acquisiti attraverso la rilevazione saranno coperti dal segreto d’ufficio e dal segreto statistico.

La partnership con le associazioni di categoria a supporto della rilevazione si sta rivelando particolarmente efficace per moltiplicare l’attenzione attorno al Censimento permanente delle imprese, in aggiunta alla campagna multimediale radio, web e social media, e garantire la partecipazione delle imprese interessate.

Le informazioni sulla struttura imprenditoriale e occupazionale del Paese e sui comportamenti e le strategie delle imprese che verranno restituite dalla rilevazione in corso saranno non solo più tempestive ma anche più dettagliate, rilevanti e approfondite e metteranno in luce, ad esempio, i profili di impresa con maggiori performance, i fattori di successo e le leve di sviluppo, le criticità e gli ostacoli a una maggiore competitività e crescita economica. Informazioni necessarie per gli imprenditori e fondamentali per le decisioni di politica economica e per la governance del Paese.

«I cambiamenti strutturali che sta sperimentando il nostro sistema produttivo riguardano sia aspetti tecnologici, organizzativi, di mercato e di impiego di capitale umano, sia sfide su responsabilità ambientale, sociale e per lo sviluppo locale» sottolinea il Presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo.