Si è rinnovato anche quest’anno in molte città e luoghi di villeggiatura del Veneto, l’appuntamento con “Pensa alla vita… guida con la testa! Dall’Adriatico alle Dolomiti 2019”, la campagna informativa sulla sicurezza stradale promossa da Anvu (Associazione professionale Polizia locale d’Italia) in collaborazione con Polizie locali, enti e associazioni impegnati nel campo della sicurezza stradale.
Il tour di questa estate, dopo aver toccato Jesolo, Cavallino-Treporti, Chioggia, Caorle, Bibione, Belluno, Rovigo, Conegliano, Abano Terme Valdagno e Verona, è approdato questo pomeriggio in piazza Mercato a Marghera, con tante iniziative per sensibilizzare ed educare gli utenti della strada, grandi e piccoli, ad un corretto comportamento.
“E’ una manifestazione – ha sottolineato l’assessore comunale alla Sicurezza urbana, Giorgio d’Este – ormai tradizionale, che registra sempre una grande partecipazione di pubblico. Questa volta, dopo che per alcuni anni si era tenuta a San Giuliano, abbiamo voluto promuoverla a Marghera, nel centro di un territorio molto vitale e attento anche a questo genere di iniziative, e mi sembra che la scelta sia stata davvero appropriata.”
Presenti in piazza Mercato vari stand per sensibilizzare i cittadini a una maggiore educazione alla sicurezza, all’uso sistematico del casco e delle cinture, nonché per spiegare i rischi che si corrono, assumendo alcol o stupefacenti, quando si è alla guida. Per i bambini è stato allestito un circuito ciclo-pedonale attrezzato; per gli adulti, invece prove di guida al simulatore, con alterazione però, grazie all’utilizzo di particolari occhiali, del “visus”, così come accade nella realtà quando si è in stato di ebbrezza.
Gli agenti della Polizia locale di Venezia si sono invece messi a disposizione della cittadinanza per rispondere a domande, fornire informazioni, distribuire opuscoli tematici e illustrare il funzionamento delle attrezzature quotidianamente utilizzate sulle strade per la sicurezza della circolazione (come gli autovelox o il dispositivo pre-test per il rilevamento dello stato di ebbrezza).
Presenti anche gli operatori del Nucleo Polizia della Navigazione, che hanno fornito informazioni in materia di circolazione acquea con una particolare attenzione alle norme di sicurezza, e gli operatori dell’unità cinofila del Servizio Sicurezza urbana. Hanno partecipato all’evento i volontari della Federazione motociclistica italiana, dell’Associazione Vittime della strada e Arcat e della Protezione civile che, con il loro personale, hanno effettuato dimostrazioni pratiche in materia di sicurezza.