Pisapia ora è anti-comunista e per lui (Moretti & c.) comunismo = nazismo: “sberleffo” di Lillo, raccolta firme Pci e Fgci

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Giuliano Pisapia
Giuliano Pisapia
Marco Lillo (Il Fatto Quotidiano)

 

PCI e FGCI: contro la UE che vuole equiparare nazismo e comunismo

Gli eurodeputati del Partito Democratico, di Forza Italia, della Lega, di Fratelli d’Italia, della Südtiroler Volksparteihanno votato a favore di una mozione approvata dal parlamento europeo che equipara fascismo e comunismo, condanna l’uso dei simboli del comunismo e chiede la rimozione dei monumenti che in molti paesi europei celebrano la loro liberazione dalla dittatura nazista e fascista avvenuta ad opera dell’Armata Rossa.

Approvando questa mozione, le istituzioni europee dimostrano la loro totale estraneità non solo a qualsiasi forma di reale democrazia ma anche alla verità storica. Non è possibile rimuovere la Storia in questa maniera se non con l’ignoranza e l’assoluta malafede. Siamo passati dal ripudio della guerra al ripudio della Storia. Noi abbiamo memoria che l’Unione Sovietica fu tra i principali artefici della sconfitta del nazismo e che furono soprattutto i Comunisti che in Europa combatterono i regimi nazifascisti. In ogni nazione furono soprattutto loro a organizzare la Resistenza. In Italia furono principalmente i Comunisti organizzati nei GAP e nelle Brigate Garibaldi a opporsi con le armi alla brutalità nazifascista. Furono loro a ridare dignità alla nostra Patria. Oggi, con questa infame mozione, l’Unione Europea vorrebbe cancellare la realtà: fu l’Armata Rossa a liberare gli internati ad Auschwitz, fu l’Unione Sovietica a vincere la guerra resistendo a Leningrado e a Stalingrado, furono oltre 25 milioni di cittadini sovietici (militari e civili) a morire per la libertà dei popoli europei.

Ricordatevi che chi vuole equiparare nazismo e comunismo si schiera di fatto dalla parte della destra più reazionaria, la destra fascista o contigua al fascismo, responsabile di guerre e violenza in Europa e nel mondo, la destra razzista e xenofoba che governa, ad esempio, in Ungheria, in Polonia, in Ucraina …

Si sappia che gli esponenti del PD hanno votato a favore di quella mozione nella stessa maniera della destra xenofoba e fascista e di quel populismo di destra che dicono di avversare. Così facendo hanno dimostrato la loro dichiarata estraneità non solo ai valori della sinistra ma anche ai principi fondamentali della nostra Costituzione. Il loro voto dimostra inequivocabilmente come, per noi Comunisti Italiani, sia impossibile fare qualsiasi tipo di alleanza con il PD.

Noi Comunisti riteniamo che votare a favore della mozione approvata dal parlamento europeo non possa essere in alcun modo giustificabile.

A questa aberrazione storica e politica noi ci opporremo come sanno fare i comunisti.

Ora e sempre resistenza!

PCI e FGCI

Padova, 21 settembre 2019