Ci sono alberi e alberi. Fra tutte le piante del territorio, si distinguono gli alberi che possono raccontare una storia: per la loro età, per le loro caratteristiche, per quello che rappresentano per la storia e per la tradizione locale. Sono gli alberi monumentali, a cui la Regione Veneto dedica una specifica normativa di riconoscimento e tutela e uno speciale elenco risultante dall’attività di censimento degli alberi svolta dai singoli Comuni.
A questa particolare iniziativa di valorizzazione del patrimonio arboreo aderisce anche il Comune di Lonigo che con avviso pubblico a firma del Sindaco Luca Restello ha avviato il censimento degli alberi monumentali presenti nel territorio comunale. L’Amministrazione comunale, nella fattispecie, invita chiunque fosse a conoscenza di alberi in territorio leoniceno che possano avere i requisiti di monumentalità a segnalare la loro presenza, posizione e caratteristiche tramite un apposito modulo per il quale è gradita anche una documentazione fotografica.
Le segnalazioni verranno accolte entro il 31 ottobre 2019 e potranno essere trasmesse via email all’indirizzo ecologia@comune.lonigo.vi.it, specificando nell’oggetto “segnalazione alberi monumentali 2019”, oppure consegnandole a mano all’Ufficio protocollo del Comune negli orari di apertura. Le stesse segnalazioni possono essere effettuate sia da privati cittadini che da enti e associazioni e possono riguardare anche alberi insistenti in proprietà altrui.
Per corrispondere ai requisiti di monumentalità un albero deve essere di alto fusto, isolato o facente parte di formazioni boschive naturali o artificiali ovunque ubicate, ovvero l’albero secolare tipico che possa essere considerato come raro esempio di maestosità e longevità, per età o dimensioni, o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e peculiarità della specie, ovvero che reca un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle tradizioni locali.
Rientrano nei requisiti anche i filari e le alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico e culturale, compresi quelli inseriti in contesti urbani.
Corrispondono infine alle caratteristiche richieste gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi architettonici di importanza storica e culturale, quali ad esempio ville, monasteri, chiese, orti botanici e residenze storiche private.
Le segnalazioni pervenute in Comune che rientreranno nei parametri della legge regionale 10/2013 (“Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”) saranno completate dalla compilazione di una scheda-albero e trasmesse alla Regione Veneto per l’istruttoria necessaria. Solo al termine di quest’ultima l’albero potrà essere dichiarato monumentale ed inserito nell’elenco.
”Sono particolarmente soddisfatto del lavoro eseguito dagli uffici – dichiara l’Assessore all’Ambiente Emanuele Dani – perché per la prima volta nella nostra città dopo tanti anni verrà eseguito e completato in questa maniera il censimento degli alberi, per poter poi anche intervenire con potature mirate e con eccezionali eventuali tagli degli alberi pericolosi per l’incolumità pubblica”.
