La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, e la vicesindaco Luciana Colle hanno ricevuto oggi a Ca’ Farsetti il presidente della sezione dell’Aism – Associazione italiana Sclerosi multipla di Venezia, Adriano Favaretto, accompagnato da Marco “Osky” Togni, ingegnere trentasettenne che ha messo in stand-by per un anno la propria vita lavorativa per portare avanti una campagna di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla a livello nazionale.
La particolarità dell’impresa è che Togni ha deciso di compiere questo viaggio a piedi, attraversando tutte le regioni: è partito lo scorso 17 marzo da Genova, puntando verso il Centro e Sud Italia, per poi risalire verso Nord. In Veneto ha toccato le province di Rovigo e Padova, giungendo poi a Mestre, dopo essere passato per Dolo.
La visita odierna nel centro storico di Venezia, dopo oltre 4300 chilometri percorsi sui 6000 previsti, è un fuoriprogramma, compiuto proprio per incontrare gli amministratori locali e presentare la “Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla”, redatta dall’Aism per far sì che prendano forma e sostanza e si traducano in leggi, politiche, prassi, comportamenti concreti.
“E’ importante che venga data voce a queste realtà – ha commentato la presidente Damiano – affinché le amministrazioni comunali si muovano concretamente per venir incontro alle esigenze delle persone affette da varie tipi di patologie invalidanti”. “Dev’esserci un dialogo costante e continuo su temi come questo e le amministrazioni possono contribuire sia con politiche sull’accessibilità – ha ribadito poi la vicesindaco Colle, ricordando le tante iniziative portate avanti dal Comune di Venezia in quest’ambito – sia sostenendo le campagne di sensibilizzazione”.
Da Venezia “Osky” ripartirà alla volta del Bellunese, per tornare poi verso il capoluogo ligure, da dove si imbarcherà per raggiungere le isole maggiori. In tutto la sua lunga camminata durerà 259 giorni e può essere seguita su Facebook e Instagram.
Venezia, 26 settembre 2019