Referendum sui pesticidi a Conegliano, Benedetti e Cunial (Misto): disponibili a collaborare con sindaco Chies

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“Oramai è riconosciuto da tutti che la tutela dell’ambiente sia fondamentale e che ogni soggetto debba fare la propria parte. In quest’ottica auspichiamo che il referendum per bandire i pesticidi a Conegliano si svolga a breve, come sembrava dovesse avvenire fino a qualche giorno fa”. Questo il pensiero delle portavoci del Gruppo Misto Silvia Benedetti e Sara Cunial riguardo la sospensione del referendum di Conegliano contro i pesticidi decisa dal sindaco Chies.

“E’ giusto si tenga la consultazione per diversi motivi: dapprima il fatto che oramai tutti sono d’accordo a bandire i fitosanitari dalla viticoltura per tutelare l’ambiente e i cittadini che abitano quelle zone, che ricordiamo essere da qualche mese patrimonio UNESCO. Secondo, diversi pareri legali sostengono che l’iter procedurale per arrivare all’indizione del referendum sia stato rispettato e quindi non si profilano rischi per l’ente comunale.

Ricordiamo a tal proposito”, continuano le parlamentari, “il caso di Malles del 2014, con il sindaco assolto dall’accusa di danno erariale. Qualora vi fossero altri problemi formali, siamo certe che si possa trovare una soluzione, se vi è la volontà politica. Infine ricordiamo che il Sindaco è il responsabile della salute pubblica secondo il TUEL ed il referendum costituisce solo un’opportunità per garantire lo svolgimento del proprio mandato nel modo più corretto. Da parte nostra siamo pronte a sostenere l’operato di Chies e tutte le azioni necessarie per garantire il rispetto dei diritti e la tutela della salute pubblica. Staremo al fianco dei cittadini preoccupati per la loro salute e quella dei loro figli ed al fianco di chiunque li difenda.”, terminano le deputate.

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