Via Catalani, l’interpellanza di Colombara polemico con Rucco sul degrado della zona

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Via Catalani in abbandono
Via Catalani in abbandono

Questa mattina nell’incontro in via Catalani tra alcuni residenti, il consigliere Colombara e la stampa è stata illustrata la situazione della via, dove è tornato il degrado a due anni dalla chiusura dell’hub per richiedenti asilo. I residenti, scrive l’esponente di Quarteiri al Centro nella nota che pubblichiamo – hanno presentato una petizione che chiede all’amministrazione di intervenire e chiedono inoltre un incontro con il Sindaco.

Raffaele Colombara
Raffaele Colombara

Il consigliere Colombara ha presentato sulla questione un’interpellanza nella quale chiede all’Ammninistrazione di intervenire direttamente e indirettamente sulla proprietà (qui la posizione del sindaco, ndr).

Di seguito l’interpellanza:

VIA CATALANI, QUALE FUTURO?

Prostituzione, spaccio, degrado sono tornati a farla da padrona in Viale Verona, di fronte all’Hotel “De la Ville”.

Amministrazione Rucco, se ci sei, batti un colpo!

 

Eravamo riusciti a strapparla al degrado.

Con l’Amministrazione Rucco siamo tornati indietro, anzi, peggio.

Via Catalani fino a due anni fa era un hub per richiedenti asilo.

Insieme ai residenti, all’intervento della Prefettura e alla collaborazione dell’Amministrazione comunale di allora eravamo riusciti a far tornare un po’ civile quell’area.

Oggi, l’area è tornata a essere uno dei luoghi del degrado della città, con prostituzione e spaccio di droga alla luce del giorno sotto gli occhi di tutti. Consideriamo che tutto ciò avviene nel cuore di una area fortemente abitata da famiglie e che sulla stessa via è l’accesso all’hotel “De La Ville”, dal quale ogni giorno partono comitive di turisti per la visita della nostra città bellissima.

Da un condominio un via vai continuo di ragazze la cui professione è inequivocabile; un andirivieni altrettanto fitto di personaggi dediti allo spaccio che da lì s’irradia nel quartiere.
Una strada dissestata, in condizioni igieniche discutibili, con divani e suppellettili ammassati lungo la strada, per non parlare della quantità di biciclette e relative “parti di ricambio” buttate alla rinfusa: una situazione divenuta ormai insostenibile per residenti e famiglie; un bruttissimo biglietto da visita per i turisti a Vicenza.

L’area è in parte privata; ciò, tuttavia, non ha impedito alle precedenti Amministrazioni di intervenire anche presso i privati.
L’Amministrazione Rucco, che doveva liberare Vicenza dal degrado, e che invece l’ha riportato come questa vicenda dimostra, cosa intende fare?

Tutto ciò premesso, come proposto dai cittadini, si chiede che l’Amministrazione si attivi e:

    • prenda in carico la situazione per quanto di sua competenza;
    • attivi verifiche patrimoniali, amministrative e fiscali rispetto a proprietà e locatari dell’immobile in oggetto;
    • incontri la proprietà dell’area e dell’immobile affinché essa ottemperi a tutte le responsabilità che sono in capo al privato nella gestione dell’immobile, delle pertinenze e della strada.

Si ringrazia per la risposta in aula e per iscritto.

 

Raffaele Colombara, Consigliere comunale Lista “Quartieri al Centro