Il Movimento Italia Sociale Vicenza, dopo che il clamoroso servizio di “Striscia la notizia” ha portato sulla ribalta nazionale le vergognose condizioni di degrado ed illegalità diffusa in cui versano Campo Marzo e zone limitrofe, interviene con la nota che pubblichiamo portando un affondo alla giunta ed al sindaco Rucco.
“Le incredibili sequenze del servizio di Brumotti – scrive Gian Luca Deghenghi, portavoce del M. I. S. Vicenza – hanno posto sotto i riflettori una situazione disastrosa che i vicentini hanno visto crescere e sedimentarsi nel corso degli anni: Campo Marzo è una centrale di spaccio in mano ad immigrati dediti allo smercio di stupefacenti e ben decisi a difendere il predominio di una zona che sembrano considerare come loro esclusiva proprietà.
In tutto ciò, apprendiamo ora che i nuovi ed urgenti provvedimenti tesi a diminuire la presenza di spacciatori, criminali e violenti a Campo Marzo, appena disposti dalla prefettura, rimangono inattuabili perché una semplice modifica da apportare al regolamento comunale giace da mesi sul tavolo della giunta.
Se corrispondesse al vero, i vicentini si troverebbero di fronte ad un grave episodio di superficialità e pressapochismo, che squalificherebbe ulteriormente la gestione della lotta al degrado finora condotta dall’amministrazione con scarsissimi risultati.
Il più volte dichiarato impegno del sindaco, poi, di porre la massima attenzione al tema sicurezza, perderebbe ogni credibilità.
Per Rucco, il tempo di dare corpo alle promesse fatte in campagna elettorale è arrivato agli sgoccioli.
Il primo passo per rimettersi in carreggiata dovrebbe essere quello di designare una persona capace, e fuori dalle logiche spartitorie, alla cura della sicurezza cittadina a tempo pieno.
Giunti a questo punto – conclude Deghenghi – cedere l’assessorato non sarebbe una dichiarazione di sconfitta ma un apprezzabile atto di responsabilità.”
Gian Luca Deghenghi – Movimento Italia Sociale Vicenza
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