Alle 6.30 di sabato mattina una Volante della polizia ha notato in via Da Vinci barcollare sulla strada due ragazzi, uno dei quali si è accasciato al suolo.
Subito intervenuti, gli agenti hanno appurato che si trattava di due fratelli di origine peruviana residenti a Vicenza, di 18 e 23 anni, che avevano passato la nottata in due locali nella vicina via Zamenhof. Poi hanno chiamato un taxi per tornare a casa, ma il conducente arrivato sul posto si è però rifiutato di trasportarli, vedendo lo stato psicofisico in cui erano conciati.
Infatti poco dopo ai poliziotti i due fratelli hanno riservato un trattamento di insulti, bestemmie e uno di loro ha anche esibito il pene all’aria: in arrivo ora una multa da 5 a 10 mila euro.