Parcheggio automatizzato di Via Fratelli Bandiera, interpellanza di Asproso: “lunga coda di auto”

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Di seguito l’interpellanza di Ciro Asproso del 5 novembre

Dallo scorso 14 febbraio la sosta del parcheggio di Via Fratelli Bandiera, in prossimità del servizio obitorio delle celle mortuarie, è gestita in modo automatizzato grazie all’installazione di una doppia barriera di entrata ed uscita (in via Bedeschi) ed una cassa automatica.

L’intervento di automatizzazione è stato presentato dall’Amministrazione comunale come necessario per: “mettere ordine a uno dei parcheggi cittadini a diretto servizio di una struttura ospedaliera e dove c’era un po’ di anarchia”. Ma se l’intenzione era questa, direi che si è ampiamente fallito il bersaglio.

A mio avviso, la barriera di entrata è posizionata troppo a ridosso di Via Bedeschi – strada ove insiste anche un Supermercato – e ciò determina, specie nelle ore di punta, la formazione di una lunga coda di auto intenzionate a svoltare a sx. L’ingorgo, che alle volte si estende fino all’area dell’ex Motorizzazione (Foto 1), costringe gli automobilisti non diretti al parcheggio ad invadere l’opposta corsia di marcia, con tutti i rischi che questa manovra comporta. (Foto 2 e 3).

Il pericolo è ancora più grave se si considera che, talvolta, gli automobilisti non intenzionati a rimanere in coda sono soliti aggirare lo spartitraffico posto all’inizio di Via Bedeschi per rimettersi in Viale Fratelli Bandiera (Foto 4).

A quanto mi risulta l’incresciosa situazione è già stata segnalata agli Uffici comunali da coloro che in quella strada ci vivono e lavorano, ma i ripetuti avvisi non hanno prodotto alcun risultato
Tutto ciò considerato si CHIEDE:

Se gli Uffici competenti erano già al corrente dei fatti.
Quali iniziative si intende intende porre in essere per risolvere questa situazione di grave disagio e di pericolo, che quotidianamente coinvolge quanti vivono e lavorano in Via Bedeschi.

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