La Giunta comunale, riunitasi ieri a Ca’ Farsetti, ha approvato, d’intesa con la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna e con la Regione Veneto, ai sensi dell’articolo 52 del D. Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, cinque pianificazioni di zona (cosiddetti “pianini”) che riguardano alcune aree cittadine della città antica
In particolare si tratta dei pianini di Fondamenta di Misericordia, di Fondamenta dei Ormesini, di Fondamenta Capuzine-Coletti, di Fondamenta de la Sensa e di Campo de la Carità. Proprio in quest’ultimo caso si è arrivati ad una soluzione condivisa per la sistemazione dei chioschi del Campo prevedendo il loro inserimento nell’area verde opportunamente riqualificata. Vengono inoltre proposte le pianificazioni delle Fondamente di Cannaregio dove si è ricercato un equilibrio tra le richieste degli esercenti e le esigenze dei cittadini che abitano nella zona. Come per tutte le altre aree pianificate sarà ora possibile per gli uffici procedere ad adeguare e rilasciare le concessioni che permetteranno agli operatori di lavorare con certezza per i prossimi cinque anni.
“Con questa delibera procediamo con il progetto di riorganizzazione degli spazi pubblici – ha commentato l’assessore Renato Boraso – e l’impegno da parte di questa Amministrazione per regolmentare i plateatici. Si tratta di un penultimo stralcio che, come nella pianificazione delle precedenti aree, cerca, in accordo con la Soprintendenza, di contemperare le esigenze delle attività economiche stabilmente insediate sul territorio con quelle imposte dalle norme a tutela dei beni paesaggistici e culturali, nonché con le regolamentazioni in tema di viabilità. Importante infine sottolineare che tutto il processo pianificatorio è stato condotto coinvolgendo le associazioni di categoria di tutti gli operatori, in un’ottica di massimo ascolto e di giusto contemperamento dei vari interessi coinvolti”.